La prima commissione del Comune di Sanremo ha approvato un nuovo regolamento per la classificazione e la gestione del patrimonio immobiliare comunale. L’esigenza di aggiornare il regolamento, risalente al 2010, è emersa a fronte di una situazione definita "disordinata", con la necessità di una nuova classificazione dei beni. Il nuovo testo, approvato dalla commissione con un comma aggiuntivo che sarà discusso in consiglio comunale, introduce anche il cosiddetto “articolo 21 bis” che distingue tra beni disponibili e indisponibili.
"Abbiamo esaminato tutte le esigenze attuali relative alla gestione, manutenzione e utilizzo degli immobili comunali - ha spiegato l'assessore con delega al patrimonio Enza Dedali - con l'obiettivo tra le altre cose anche di andare a di snellire il patrimonio, puntando a mantenere solo i beni strategici per il benessere della comunità. Non sempre conservare conviene, dobbiamo essere pronti a valutare alienazioni mirate e alleggerire un patrimonio che, in alcuni casi, si è rivelato più un peso che una risorsa".
In quest’ottica, sarà data ai cittadini la possibilità di richiedere l’utilizzo di alcuni beni comunali, mentre altri immobili potrebbero essere messi a reddito o trasformati per nuove destinazioni d’uso. Particolare attenzione è stata riservata alla possibilità di creare punti di luce in città, attraverso la locazione di immobili in zone strategiche come via Martiri, per rafforzare la presenza dell'amministrazione nei quartieri.
Il nuovo regolamento punta a dare organicità alla gestione del patrimonio, anticipando anche eventuali sfide che potranno emergere con l’avvio dei lavori del porto, dove questioni relative all'uso dei beni comunali potrebbero acquisire ancora maggiore rilevanza.














