Una nostra lettrice di Ospedaletti ci ha scritto per descrivere una situazione che si è trovata davanti, domenica scorsa, in spiaggia:
“Ospedaletti è un paese che amo, in quanto nata e cresciuta e voluto che ci crescessero anche i miei bimbi. Siamo andati al mare, sulla la prima spiaggia libera arrivando da Bordighera. A parte il paesaggio, ormai ventennale di quello che sarebbe dovuto diventare un porto che risulta essere osceno, ma ancora di più mi ha colpito il degrado di quella spiaggia dove ho passato gli anni più belli della mia adolescenza. Non c’è una doccia ma nemmeno un bidone per i rifiuti, si trovano escrementi di cani, bottiglie, lattine e oggetti vari abbandonati. È possibile che per avere un po'di ordine o pulizia un cittadino, che paga regolarmente le tasse soprattutto quella della spazzatura salatissima, debba recarsi in uno stabilimento privato? I miei bimbi che tipo di servizi potranno avere? Sono davvero indignata e meno male che la risorsa principale è il turismo. Che non si lamentino se la gente scappa altrove”.