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Politica | 15 giugno 2022, 17:22

Crisi idrica a Molini di Triora: il sindaco sull'uso dell'acqua di Triora, "Non risolve il problema ed è stato troppo costoso"

Il sindaco di Molini di Triora, Manuela Sasso, ha voluto replicare alle considerazioni arrivate dal capogruppo di minoranza Antonio Mario Becciu.

Crisi idrica a Molini di Triora: il sindaco sull'uso dell'acqua di Triora, "Non risolve il problema ed è stato troppo costoso"

Usare l'acqua del 'troppo pieno' di Triora non risolve i problemi di siccità che stanno colpendo il territorio di Molini di Triora. Lo assicura Manuela Sasso, sindaco di molini che ha voluto replicare alle considerazioni arrivate dal capogruppo di minoranza Antonio Mario Becciu

La 'soluzione' indicata dall'esponente di opposizione è già stata adottata l'anno scorso dal Comune molinese, portando a una frizione nei rapporti con il vicino paese delle streghe“Prendo atto delle buone intenzioni propositive del Consigliere di opposizione; spiace tuttavia dover sottolineare quanto la soluzione da lui suggerita non risolva i problemi di siccità che stanno colpendo le sorgenti del territorio comunale del Comune di Molini di Triora e non tenga, inoltre, conto dei costi che, purtroppo, la stessa soluzione aveva già comportato l’anno scorso e che comporterebbe nuovamente alla nostra Comunità, se immediatamente adottata" - replica il sindaco Sasso.

Il primo cittadino ha recentemente emanato una ordinanza dove si chiede la collaborazione della popolazione per un uso più razionale della risorsa idrica e per assicurare il corretto uso dell’acqua destinata al consumo umano distribuita dalle fontane pubbliche e dall’acquedotto comunale, evitando qualsiasi impiego improprio diverso da scopi igienici personali ed alimentari. "L'ordinanza n. 18/2022 è stata emanata dalla nostra Amministrazione Comunale a scopo meramente precauzionale e riguarda, in particolare, le frazioni dove, più che nel centro abitato di Molini, la carenza d’acqua delle sorgenti ci sta facendo preoccupare" - spiega il primo cittadino e poi, tornando sulla questione sollevata dalla minoranza, il sindaco ricorda: "A seguito degli eventi alluvionali dell’ottobre 2020 e grazie alla disponibilità del Comune di Triora, utilizzare la condotta che porta l’acqua del “troppo pieno” da Triora a Molini di Triora, ci aveva permesso in pochi giorni di riapprovvigionare il centro abitato di Molini". 

Poi che cosa era successo? "Tale disponibilità era tuttavia venuta meno quando, decorso il momento di emergenza, era giunta al protocollo del nostro Comune la nota spese del Comune di Triora: in prima battuta, veniva richiesto il pagamento, a forfait, della somma di circa 20mila euro per l’utilizzo, per poco più di 6 mesi, dell’acqua del 'troppo pieno' della vasca di accumulo di Triora che, per definizione, sarebbe stata destinata a disperdersi lungo la vallata. Da tale richiesta esorbitante erano partite le trattative con il Comune di Triora, terminate con un protocollo di intesa che prevedeva:

1) il pagamento di una somma fissa per il mantenimento dell’accordo, pari a circa 3mila euro annui;
2) un forfait di 9mila euro, per tutti i mesi durante i quali il Comune di Molini di Triora aveva usufruito del “troppo pieno” della vasca di Triora;
3) il pagamento della fornitura dell’acqua del “troppo pieno” per gli eventuali mesi successivi, secondo la tariffa di consumo del Comune di Triora;
4) il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico, visto che avevamo posizionato una tubazione all’interno del territorio del Comune di Triora;
5) tutta una serie di opere di manutenzione che avrebbe dovuto eseguire il Comune di Molini di Triora"
- aggiunge Manuela Sasso.

"Tale protocollo di intesa è stato rescisso unilateralmente dal Comune di Triora con un’ulteriore richiesta nei nostri confronti di 3.550 euro, per aver usufruito - per 48 ore - dell’acqua del 'troppo pieno'. - rimarca con amarezza il primo cittadino - Oggi, viste le richieste economiche a suo tempo formulate dal Comune di Triora, riviste e riequilibrate secondo il principio della buona amministrazione, al fine di evitare sperpero di denaro pubblico, non abbiamo ritenuto opportuno richiedere nuovamente al Comune di Triora l’utilizzo dell’acqua del 'troppo pieno', sia in quanto i lavori sulle nostre sorgenti che portano l’acqua al centro di Molini stanno proseguendo con ottimi risultati, sia per non trovarci nuovamente di fronte a richieste economiche che riteniamo irragionevoli".

"Ad ogni modo, sarà nostra cura riaprire il dialogo con il Comune di Triora se le condizioni di siccità dovessero – purtroppo – rendere inevitabile questa soluzione"
- conclude il sindaco di Molini di Triora, Manuela Sasso.

Stefano Michero

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