"Il problema verificatosi sul prato di San Romolo a causa del passaggio di cinghiali è purtroppo comune a tutto l’entroterra ligure, dove si verificano quotidianamente episodi simili. Del problema, ricevuta la segnalazione, è stato incaricato il competente ufficio verde pubblico che ha già programmato un intervento prima di Pasqua".
Interviene in questo modo l'Amministrazione comunale di Sanremo, dopo le lamentele (QUI) di alcuni residenti della piccola frazione matuziana, 'capitanati' dall'imprenditore locale Davide Dall'Ava. "L’episodio, tuttavia - prosegue la risposta di palazzo Bellevue - è stato l’occasione da parte di un residente per evidenziare alcune problematiche sui cui riteniamo necessarie alcune precisazioni, anche perché al netto della polemica avanzata a mezzo stampa, l’amministrazione ha sempre investito su san Romolo in questi anni e sempre risposto, ove possibile, alle segnalazioni pervenutele".
Dal comune viene fatto riferimento alla problematica inerente lo sfalcio e la pulizia: "Gli incaricati di Amaie Energia provvedono come da cronoprogramma allo svuotamento cestini e ad una pulizia generale, anche con ausilio di motospazzatrice. Con interventi straordinari si è invece sempre provveduto, ciclicamente, alla pulizia della strada da rami e arbusti con appalti dedicati. A tal proposito si sottolinea che nel prossimo rinnovo di contratto con Amaie Energia si andrà a rafforzare questo aspetto".
Per quanto attiene le strade di collegamento (strada Monte Ortigara e Senatore Ernesto Marsaglia): "Dopo il mese di maggio, quando verrà approvato il bilancio e si potranno liberare delle risorse, è intenzione dell’amministrazione andare a redigere come ogni anno un piano degli asfalti che parta delle criticità principali del territorio. Si ricorda che nel mentre, pur con tempi decisamente dilatati a causa dei numerosi passaggi burocratici sostenuti, sono stati completati i lavori di ripristino di frane e smottamenti e messa in sicurezza territorio con diversi cantieri, un altro aprirà a breve su strada Senatore Ernesto Marsaglia per ripristinare una frana all’altezza di san Giacomo".
Proprio in termini di prevenzione del dissesto idrogeologico, un fronte di particolare attenzione viste le criticità storiche del territorio: "Negli ultimi mesi è stato voluto, programmato e finanziato un importante intervento sull’alveo del torrente, all’altezza di Borello: un intervento mai realizzato prima in una zona particolarmente delicata che mira a mettere in sicurezza l’area e a prevenire il rischio esondazioni già in passato verificatesi".
E' da rammentare la realizzazione dell’acquedotto fortemente voluto dal sindaco Biancheri, opera storica, da centinaia di migliaia di euro, che era attesa da trent’anni e che ha portato l’acqua a Suseneo, Borello, Bevino e San Romolo, aprendo le porte anche agli investimenti privati arrivati di recente. Rimanendo in tema di lavori pubblici: "Uno dei primi attraversamenti pedonali rialzati dissuasori di velocità fu realizzato qualche anno fa dall’amministrazione comunale proprio a San Romolo, su richiesta di molti residenti, ed è doveroso, ricordare anche il grosso lavoro svolto per portare la fibra a San Romolo, fondamentale per diversi fattori, tra cui anche l’installazione di telecamere ad alta definizione viedocollegate alle centrali operative delle Forze dell’Ordine, passo importante per la sicurezza una frazione montana".
"Di tutto questo - sottolinea l'Amministrazione comunale - nella missiva di Dall’Ava a Sanremo News non vi è traccia. Così come non si fa riferimento al fatto che grazie alle agevolazioni fiscali pensate per la rinascita del maneggio, la struttura è rinata grazie ad un bellissimo gruppo di donne appassionate di natura e animali. Né si menziona il fatto che negli ultimi anni, e in particolare negli ultimi mesi, la frazione sia stata assoluta protagonista di trasmissioni televisive sulle principali reti nazionali (Rai e Mediaset) grazie al lavoro e all’impegno dell’amministrazione con la collaborazione dei Comuni limitrofi, che ha portato una visibilità eccezionale. Non a caso anche alcune case automobilistiche di primo livello internazionale come l’Audi, in collaborazione con l’assessorato al Turismo, hanno scelto proprio San Romolo per presentare i nuovi modelli".
Altro aspetto molto rilevante di cui non si è parlato è il lavoro relativo ai fondi PSR: "Come Amministrazione comunale insieme al Consorzio Monte Bignone ha appaltato oltre 400 mila euro di interventi sul comprensorio, già affidati e in partenza a breve, relativamente alla manutenzione boschiva, piste tagliafuoco e vasche irrigue, più un intervento voluto per il ripristino della pista cima Bignone. Tale collaborazione si è estesa anche e soprattutto al lavoro sulla rete sentieristica di cui si è data ampia documentazione. In tal senso precisiamo che il divieto di accesso per gli escursionisti alle piste 'DH', 'Scoglirossi' e 'Antigravity' è determinato da ovvi fini di sicurezza, dal momento che parliamo di tre piste nere, cosa che dovrebbe sapere il Sig. Dall’Ava. Per quanto attiene alla scarsità di mappe e indicazioni, oltre a ricordare l’accurato lavoro di tracciamento e mappatura anche tramite gps sfruttato da tanti fruitori e appassionati (vedasi sito www.sanremooutdoor.it), vogliamo segnalare che in realtà molte ne sono state collocate anche sul territorio, una tra l’altro all’entrata del prato. Alcune - purtroppo -sono state anche divelte da ignoti, in particolare quelle che segnalavano divieti per le moto: forse davano fastidio a qualcuno?"
E proprio in riferimento al crescente turismo outdoor l'Amministrazione chiude la serie di precisazioni: "E’ bene ricordare che tale impulso origina a livello istituzionale nel 2015, quando con la prima amministrazione Biancheri si stipulò una accordo con RT volto a creare linee dedicate da Piazza Colombo a San Romolo con navetta portabici, che generò in allora grande risposta tra fruitori e appassionati che era stata sospesa durante l’emergenza sanitaria causa Covid. Lo stesso anno l’amministrazione diede vita al Consorzio Monte Bignone, che partì dall’iniziativa di 4 Comuni e che oggi ne abbraccia 38, in una rete sentieristica (Sanremo Outdoor) tra le più diffuse del nord d’Italia, che sta generando grande risposta turistica, come confermato più volte dagli albergatori, sta attraendo nuovi investimenti privati e sta alimentando la filiera correlata, come riportato più volte anche recentemente dagli organi di stampa. In tal senso, va rimarcato il fattivo contributo del Tavolo del Turismo (Comune e associazioni di albergatori) con un impegno di spesa di oltre 100 mila euro dedicato alla manutenzione e allo sviluppo della rete sentieristica. A ciò si aggiunga la promozione internazionale effettuate alle fiere di settore dedicato, che sta progressivamente generando una forte risposta in tal senso".
"Siamo voluti intervenire - termina Palazzo Bellevue - per ricordare il grande impegno portato avanti per valorizzare e rilanciare la frazione di San Romolo in questi anni, sia con piccoli e costanti interventi sia con investimenti veramente rilevanti. Benchè si accettino sempre tutte le critiche e sempre si cerchi di farne tesoro, e anche a San Romolo come altrove ci sia ancora tanto da fare, definirla 'in stato di abbandono' ci appare, conti e risultati alla mano, un giudizio profondamente sbagliato, anche nel rispetto degli ingenti investimenti attratti che in epoca di ristrettezza di bilancio meriterebbero ben altre considerazioni".