Ventimiglia: Bevilacqua si dimette da capogruppo della Lega, Bertolucci “Dispiace sul piano umano, nessuna crisi in amministrazione”

La scelta di Marcello Bevilacqua di lasciare le redini di capogruppo della Lega, ha spiazzato i colleghi di partito. Fra le motivazioni alla base della decisione sarebbero i dissapori legati a alla scelta di “inserire all'interno della lista elettorale alcuni professionisti della politica, che hanno preso tanto senza ricambiare”, a suo dire, la rimozione di Andrea Spinosi da segretario cittadino ma, soprattutto, la mancanza di sostegno in alcune tematiche importanti per la città, soprattutto immigrazione e sicurezza.

Il vicesindaco Simone Bertolucci esprime il proprio giudizio su due canali: “Faccio sempre la distinzione fra il lato umano e il lato lavorativo. Dal lato umano dispiace, se qualcuno esprime qualcosa che non va significa che probabilmente c'è qualcosa che non va. È un ruolo importante a livello consiliare e sono quelle scelte che lasciano perplessi. Ho letto le sue dichiarazioni, su alcuni punti, effettivamente si è discusso tanto negli ultimi tempi e forse ai piani 'molto alti', e non mi riferisco all'On. Di Muro che svolge un grandissimo lavoro. Questi malumori non si sono sentiti o non è stata posta la giusta attenzione, e questo può provocare in un personaggio politico delle frustrazioni. Sarei disonesto a dire che su alcuni punti non sono d'accordo con Bevilacqua”.

“Ora - continua Bertolucci - ci sarà la valutazione del commissario e probabilmente sarà nominato un altro capogruppo. Andiamo avanti nel lavoro, non chiudiamo nel cassetto le dichiarazioni di Marcello, facciamone un monito prestando sempre attenzione alla problematica locale. La Lega deve far fronte ad alcuni ambiti su cui non sono ancora date risposte che pesano sulla popolazione”.

Infine, riferendosi all'ipotesi di una crisi in maggioranza Bertolucci, ha le idee chiare e scongiura qualsiasi tipo di insanabile frattura: “Nessuna spaccatura nell'amministrazione, non ci sono segnali di crisi”.