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Attualità | 20 agosto 2021, 16:59

Santo Stefano al Mare: il relitto della nave romana protagonista di un documentario francese

La settimana scorsa si sono svolte le riprese subacquee che finiranno all'interno di un documentario sul commercio romano nel Mediterrano

Santo Stefano al Mare: il relitto della nave romana protagonista di un documentario francese

Il relitto della nave Romana davanti a Santo Stefano al Mare finirà in un documentario realizzato da una nota casa di produzione francese. La settimana scorsa  si sono svolte le riprese subacquee che finiranno all'interno di un documentario sul commercio romano nel Mediterraneo.

Una opportunità resa possibile grazie all'interessamento di Anne Joncheray, che insieme al marito recentemente scomparso, formavano una coppia di archeologi subacquei riconosciuti a livello internazionale. Attualmente Anne Joncheray è la direttrice del museo archeologico di Saint Raphael. Vista la rilevanza storica del relitto lei, tramite Ferrando Fabio di Sanremo, ex sommozzatore professionista e collaboratore dei Joncheray da molti anni, si è messa in contatto con il diving center di Marina degli Aregai Nautilus TDC per l' aspetto logistico ed organizzativo della esplorazione.

Chi meglio del proprietario del diving, Davide Mottola, poteva essere il naturale trait d' union con la troupe francese. Oltre che poter contare su un valido staff e mezzi idonei alla assistenza subacquea, Mottola è stato lo scopritore del relitto della nave Romana nel 2006, quindi profondo conoscitore dello stesso. Assistiti da buone condizioni meteo e ottima visibilità subacquea le riprese, sia in esterno che subacquee, si sono rivelate di ottima qualità e la troupe ha dimostrato un entusiasmo per lo stato del sito archeologico, vanto della nostra Provincia.

Il relitto si trova ad una profondità impegnativa, 58 metri, il cumulo di anfore visibile è particolarmente suggestivo e molto interessante dal punto di vista archeologico, tanto da essere inserito nella serie di documentari riguardanti il commercio Romano nel Mediterraneo, di prossima uscita in Francia. Il relitto è "virtualmente" visitabile tramite il museo del relitto Romano di Santo Stefano sito sotto i locali della ex stazione ferroviaria, chi in possesso di brevetto adeguato può rivolgersi al diving Nautilus TDC, che organizza periodicamente immersioni guidate, e regolarmente autorizzate, sul relitto della nave Romana.  

Stefano Michero

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