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Attualità | 29 novembre 2019, 17:53

Con il sanremese Sergio Tommasini sempre più avanti il progetto del carburante 'bio' per gli aerei

Ieri la firma dello stesso Tommasini, che è Amministratore delegato dell'azienda olandese (partecipata Idroedil) su un importante documento per strutturare la filiera sostenibile di 'biodiesel'.

Con il sanremese Sergio Tommasini sempre più avanti il progetto del carburante 'bio' per gli aerei

L’Amministratore di Sunchem (società ha sede legale ad Amsterdam ed è partecipata della ponentina Idroedil), Sergio Tommasini, ha firmato ieri un importante documento con diversi partner per strutturare una filiera sostenibile di ‘biodiesel’ attraverso la tecnologia Solaris (tabacco energetico).

Nel 2016, lo ricordiamo, la South African Airways ha effettuato il primo volo in Africa alimentato dal carburante prodotto dalla pianta di tabacco e dalla Sunchem. È stato poi perfezionato da World Energy Fuels negli Stati Uniti, fornito da SkyNRG e supportato da Boeing.

L’importante occasione ha dimostrato che è possibile utilizzare una materia prima prodotta localmente per la fabbricazione di carburante ‘bio’ per l'aviazione commerciale che soddisfa tutti i criteri di sostenibilità necessari richiesti dalla Tavola rotonda sui biomateriali sostenibili.

La prossima fase sarà lanciata in collaborazione tra Sunchem, Swissport, The Royal Bafokeng Nation (attraverso l'entità attuatrice Moumo Integrated Development), iLive ed è approvato da South African Airways. L'aviazione contribuisce attualmente per il 2/2,5% alle emissioni globali di CO2 (l'equivalente del Canada). Mentre rispetto ad altri settori questo potrebbe non sembrare esorbitante, la rapida crescita del traffico aereo ed i relativi l'aumento del consumo di carburante a reazione significa che entro il 2050 l'aviazione globale potrebbe rappresentare oltre il 22% di tutta la CO2. La riduzione delle emissioni del trasporto aereo è una componente fondamentale della mitigazione climatica globale azione volta a limitare il riscaldamento a 1,5 gradi.

“Siamo molto orgogliosi – ha detto il sanremese Sergio Tommasini - di aver raggiunto questo prossimo traguardo nella commercializzazione del raccolto Solaris Sudafrica e contributo allo sviluppo della produzione localizzata di combustibile sostenibile”.

Secondo iLive: "Questo – ha detto Werner Euler, Amministratore delegato - è un progetto straordinario per il settore dei trasporti sudafricano da prendere in considerazione a livello globale trasformazione per carburanti più sostenibili. Come giovani produttori locali di biodiesel, siamo lieti di far parte questo futuro e aiutandolo a realizzarsi".

Carlo Alessi

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