Sanremo: nomine di Giunta, il commento degli ex candidati sindaco alle scelte di Alberto Biancheri. Dal “no comment” di Tommasini all’analisi di Condò

La scelta della Giunta che governerà Sanremo nei prossimi anni ha generato, come è normale che sia, sentimenti contrastanti tra chi fino a qualche settimana fa concorreva per la carica di sindaco. Ci sono nomine più tecniche e altre strettamente politiche, una “rosa” che non può, per forza di cose, accontentare tutti.

Sergio Tommasini, principale contendente di Biancheri, si limita a un “no comment”, mentre dal MoVimento 5 Stelle attendono ancora la nomina ufficiale di un responsabile cittadino dopo le dimissioni di Paola Arrigoni e, quindi, per il momento non arrivano giudizi in merito alle scelte del rieletto sindaco.

Sintetico il commento di Giorgio Tubere (Città Bene Comune): “Alcune mi sembrano deleghe date in mano a esperti, altre in mano a meno esperti e altre ancora proprio non le comprendo”.

Più politico l’intervento di Alberto Pezzini (Futura Sanremo): “Non ce la posso fare a dare un commento. L’unica cosa che farò sarà aspettare acme perché c’è da ricostituire il centrodestra che è morto e sto lavorando per quello”. E, infine, un riferimento alle sue ormai celeberrime dirette Facebook: “Comprerò molte altre parrucche e nuovi travestimenti”.

Articolata l’analisi di Alessandro Condò (Sanremo Libera): “Costanza Pireri è, di fatto, una nomina logica perché riprende il lavoro che ha già portato avanti nel segno della continuità. Mi piace anche Massimo Rossano al Bilancio, è un discorso di competenza essendo lui un commercialista. Le altre non le posso valutare perché sono persone che non conosco direttamente, ma penso che siano scelte valide. Mi lascia sconcertato la scelta di Massimo Donzella dopo l’esperienza negativa in Rivieracqua, non capisco come un avvocato possa essere messo in un settore così importante dopo Giorgio Trucco che, essendo un geometra, era stato scelto per questioni di competenza. Non so che contributo possa dare un avvocato in un settore così importante anche se poi si sa che il lavoro sarà portato avanti dagli uffici. In generale sono favorevole all’assegnazione degli assessorati per competenza”.