Bordighera: l'accusa di Giovanni Ramoino sullo spostamento del mercato al palazzo del parco "Agricoltori lasciati allo sbando dall'amministrazione"

C’è stato uno scontro, verbale per fortuna, tra il consigliere del gruppo misto Giovanni ‘Ramon’ Ramoino e gli ex alleati assessori dell’amministrazione Ingenito a Bordighera. Il teatro è stato il palazzo del parco, dove il neo Sindaco ha deciso di spostare il mercato di Coldiretti. Una scelta motivata dalla volontà di reperire ulteriori parcheggi in piazza della stazione, dove si svolgeva il mercatino fino a poche settimane fa.

Gli agricoltori però non ci stanno, ritengono la nuova location individuata dal comune, che sarà comunque provvisoria, inadeguata, perché non di passaggio, senza il necessario parcheggio per i furgoni e, non da trascurare, piena di zanzare.

“Non solo – racconta Ramoino, che è anche presidente dell’associazione pensionati Coldiretti a Sanremo News – non un vigile o un amministratore era presente per dire agli agricoltori, che vengono da diverse parti d’Italia, dove sistemare i banchi. Si sono presentati alle 8 gli assessori a fare passerella, e io gliene ho dette quattro. Ritengo assurdo che abbiano agito in questo modo. Inoltre, non potevano rimandare di una settimana? Che senso ha spostare il mercato il sabato prima di Ferragosto?”.

Lo scorso sabato gli agricoltori avevano inscenato una protesta, dichiarando di non volersi spostare al palazzo del parco, ma dopo una riunione di due giorni fa hanno dato il consenso, in via temporanea.

Una vicenda, insomma che è destinata ad alimentare polemiche a poche settimane dalle dimissioni di Ramoino da capogruppo di maggioranza, con cui era stato eletto prima di essere travolto dalle accuse della Casa della Legalità, secondo cui Ramoino sarebbe andato a cena a casa di Roberto Pellegrino, esponente di una nota famiglia di 'ndrangheta del ponente .