Il nodo classico del Festival di Sanremo riguarda ogni anno gli ospiti internazionali: “Stiamo diramando inviti anche ad artisti stranieri – ha risposto Claudio Baglioni – ma, la regola di ingaggio è che vengano a suonare qualcosa che abbia matrice italiana. Un’occasione per riportare Sanremo a quello che era nel passato”.
Lo stesso Baglioni ha anche parlato del ‘Dopo Festival’ e di chi lo presenterà: “Ci sono delle candidature ed identikit ma l’incarico non è stato ancora aggiudicato e lo stesso vale per il ‘Prima’. Per il DopoFestival, ci terrei che fosse una sorta di ‘Sanremo Notte’, un posto dove per un’ora riuscire, un po’ come succede a noi artisti di essere talmente adrenalinici dopo lo show di avere poi bisogno di andare a smaltire”.
E sugli ospiti: "L’importante è che tutto sia congruo con la materia che stiamo trattando. La linea preferenziale è di portare qualcuno che fa questo mestiere e non altri. Sui contenuti extra musicali, fin dall’inizio ho chiesto che alcune partecipazioni come quelle di ospiti ed attori holliwoodiani, fossero evitate. Erano delle specie di ‘vacanze romane’… sanremesi. Il Festival non deve ospitare di tutto ma quello che si fa deve essere al massimo livello e congruo. Gli ospiti comici però saranno contemplati”.