Secondo la quotata rivista del settore ‘Science’, uscita l’8 maggio, gli ulivi d’Italia sarebbero sotto per la ‘Xylella fastidiosa’, un batterio che ha danneggiato migliaia di alberi di agrumi dell’America del Sud e viti dell’America del Nord, oltre ad aver ucciso gli ulivi nella provincia di Lecce.
Naturalmente negli ultimi mesi è scattato l’allarme anche nella nostra regione e soprattutto nell’imperiese, dove gli ulivi sono importantissimi nell’ambito dell’economia agricola. Il primo caso di Xylella in Liguria era stato identificato in un vivaio a Savona, apparentemente un caso isolato e, di questo si era occupata anche il Consigliere comunale di Bordighera in Comune’, Mara Lorenzi (cliccando QUI). Nella sua missiva al nostro giornale aveva chiesto un controllo delle piante presenti sul territorio e verificare eventuali possibili cure, memore anche dei problemi occorsi alle palme con il famigerato ‘Punteruolo rosso’.
Giuseppe Gallo, titolare della ditta milanese Helkon, sostiene che è possibile intervenire e risolvere la patologia con la tecnologia della sua azienda. Lo fa contattando il nostro giornale ed evidenziando di avere scritto a Mara Lorenzi, senza però ottenere risposta: “Da decenni – dice Gallo - mi occupo dello sviluppo della mia tecnologia per il fluidi (acqua, combustibili ed aria) con risultati positivi nei settori di intervento. In agricoltura sono stati raggiunti positivamente molti traguardi tra cui la lotta alla ‘Xylella Fastidiosa’, con l’acqua ‘ionizzata’. Quando l’acqua scorre in un campo magnetico ad alta intensità si magnetizza o, meglio, si ionizza divenendo in tal modo benefica per tutti gli esseri viventi (piante, animali ed umani). L’acqua ionizzata agisce sugli uomini se è assunta regolarmente per un periodo di almeno due o tre mesi. La ‘forza magnetica’ trasferita ad una sostanza vivente agisce su tutto l’organismo; la ionizzazione influenza favorevolmente i processi biologici”.
Secondo Giuseppe Gallo l’acqua ‘ionizzata’ elimina: Coliformi totali, Coliformi fecali, Escherichia coli, Legionella, Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus, Clostridium perfringens, Enterococcus, Echinococcus, Streptococcus pneumoniae, Streptococcus agalactiae, Salmonella, Peronospora, Enterobacter, Botrytis cinerea, Oidium, Piricularia Oryzae ed altri.
Queste le patologie delle piante risolte con ‘Helkon water’: causate da Fitoplasma, flavescenza dorata della vite, patologie causate da Funghi, peronospora, botrite, oidio (Malbianco), fusarium, brusone (anche del riso), patologie causate da Virus, Virosi, patologie causate da Funghi, Batteri e Nematodi, marciume, eliminazione dei Nematodi come specie fungivore e batterivore da: sementi di riso e sementi d’erba per campi sportivi.
(Nelle foto alcune piante di ulivo trattate con l'acqua ionizzata)


















