Un nostro lettore, Marco Checchi, ci ha scritto per ricordare una persona che non c'è più:
"Ciao Fulvia, te ne sei andata cosi lasciandoci nello sgomento più profondo. Tu che eri una persona molto a modo, ex compagna di scuola delle professionali, mia atleta della squadra di softball, e collega di lavoro, hai creato una voragine nella mia anima. Ti volevo un sacco di bene, ci incontravamo tutte le mattine alla timbratura, mi salutavi con il nomignolo che mi avevi dato, 'Santo Cielo', a causa degli improperi che tiravo tutte le mattine, entrando in questo postaccio, bacino e via, ma col tuo sorriso mi allietavi la giornata. Ciao Fulvia cosi ti voglio ricordare".