Dovrebbe ricadere su Amaie Energia la scelta della maggioranza consiliare di Sanremo, per l'affidamento 'in house' del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti, alla scadenza dell'attuale appalto con Aimeri.
E' questo quanto emerso ieri sera nel corso di una riunione di maggioranza, che verteva principalmente sugli indirizzi da dare alle scelte del Consiglio Comunale, chiamato a cavallo di ottobre e novembre, a prendere una decisione sul futuro del servizio nella città dei fiori. Nel corso della riunione l'Assessore Eugenio Nocita ha presentato una relazione sulla questione. Fermo restando che, come già anticipato nei giorni scorsi, sembra ormai imprescindibile una proroga di almeno due mesi (fino a febbraio 2015) alla Aimeri, sembra esista la volontà di tentare l'affidamento 'in casa' del servizio, cambiando radicalmente le scelte degli ultimi anni ed evitando l'appalto.
Tre, al momento, sono le alternative sul tavolo: quella appunto dell'Amaie, quella dell'Ata di Savona ed un eventuale appalto, che al momento sarebbe ancora da preparare. Come potrebbe essere affidato il servizio ad Amaie Energia? Innanzi tutto l'azienda dovrebbe strutturarsi da 'zero', visto che al momento non ha esperienza nel settore, ma potrebbe avvalersi del progetto presentato lunedì scorso dalla cooperativa Erica, verso il quale la maggioranza si sta dirigendo. Successivamente, ma questo lo ipotizziamo noi, dovrebbe assumere i circa 130 dipendenti che attualmente lavorano in Aimeri.
Intanto, in attesa della decisione finale del Consiglio Comunale, domani e lunedì sono previste le presentazioni all'Amministrazione delle idee di Ata ed Amaie. Dopo questi incontri le idee di Giunta e consiglieri saranno decisamente più chiare e verranno prese le decisioni del caso. Il consiglio è stato convocato per il 30 ottobre.