Lavori e chiusura della Provinciale n° 37 di Diano Arentino: intervento dell'Amministrazione Provinciale

"In relazione all’articolo di ieri, relativo alla chiusura della SP 37 di Diano Arentino nell’abitato omonimo, questa Amministrazione intende chiarire e puntualizzare alcuni passaggi della vicenda per far conoscere le motivazioni della chiusura e i ritardi nell’esecuzione dei lavori".

Lo scrive l'Amministrazione Provinciale di Imperia, che prosegue: "Probabilmente durante le piogge alluvionali di inizio anno la canalizzazione in questione ha subito danni nella sua parte terminale con il cedimento di una copertura di contenimento del terrapieno sovrastante. Tale evento ha creato una voragine sotto il piano viabile bitumato che avrebbe potuto creare pericolo per i mezzi in transito. I tecnici della Provincia nella serata del 7 luglio scorso, su segnalazione del Vice sindaco, hanno effettuato immediatamente un sopralluogo, attivando la ditta di reperibilità, e dopo aver verificato l’entità del crollo hanno predisposto la chiusura della strada. Il giorno seguente, alla presenza di amministratori comunali, si è provveduto con la ditta di manutenzione ordinaria ad effettuare il taglio della pavimentazione bituminosa e con molta cautela si è proceduto ad effettuare scavi di assaggio per capire quale fosse l’entità effettiva del danno con l’intento però di risolvere al più presto la situazione e riaprire, non appena messa in sicurezza la sottostruttura, al transito la provinciale. Durante tali operazioni si è intercettato due sottoservizi comunali e precisamente il tubo dell’acquedotto e quello delle acque nere. Quest’ultimo appena scalfito nella sua parte superiore, durante le operazioni di scavo, è stato immediatamente riparato dalla ditta AMAT prontamente intervenuta. A questo punto le lavorazioni si sono interrotte non per la scalfitura del tubo fognizio, peraltro perfettamente funzionante, ma poiché la presenza dei due sottoservizi comunali impedivano l’esecuzione delle operazioni di scavo in sicurezza, essendo il tratto della copertura crollata esattamente sotto la tubazione fognaria".

"Interpellati gli Amministratori ed il tecnico comunale, peraltro perfettamente a conoscenza della situazione, si è richiesto al Comune almeno lo spostamento della tubazione fognaria per proseguire ed ultimare le lavorazioni. Tale richiesta ha suscitato perplessità nel Sindaco che non intendeva spendere denaro per lo spostamento di tale tubazione. Dopo ulteriori sopralluoghi e colloqui con la parte tecnica del comune si è inviato e illustrato la normativa vigente (Codice delle Strada e Regolamento concessioni stradali) che impone al concessionario lo spostamento di tutte le opere e i servizi posizionati sul demanio stradale nel caso l’Ente proprietario della strada debba eseguire modifiche o lavorazioni a tutela del pubblico transito e/o, comunque, alle strutture di pertinenza. Si è specificato, inoltre, che fino a che la tubazione fognaria non fosse stata spostata sarebbe stato impossibile per l’Impresa e i tecnici della Provincia ultimare i lavori. Solo dopo queste precisazioni il Sindaco ha acconsentito allo spostamento ed ha dato incarico al tecnico comunale di procedere all’esecuzione dei lavori. Da informazioni pervenute dallo stesso tecnico comunale ci risulta che la procedura di affidamento dei lavori comunali sia ultimata e che quindi, domani i lavori avranno inizio. Subito dopo la Provincia proseguirà per la parte di competenza".

"In merito ai lavori 'tapulli' - termina la Provincia - al momento l'Amministrazione provvederà alla riparazione della solettina crollata, ma nel frattempo metterà in programma la progettazione per il rifacimento della parte di competenza della canalizzazione. Si invita, già fin d’ora, il Comune di Diano Arentino ad inserire nella propria programmazione l’eventuale intervento di competenza della stessa canalizzazione nella sua parte a monte sottostante la piazzetta laterale".