Interruzione sulla Strada Provinciale per Castellaro: il pensiero di un altro nostro lettore

Un nostro lettore, D.M., ci ha scritto per intervenire sull'interruzione della SP 51 per Castellaro:

"Si parla tanto del problema dello spopolamento dei paesi dell'entroterra, dei borghi antichi... Castellaro negli ultimi anni è andato controcorrente rispetto a questa realtà. Tantissimi giovani hanno scelto di andare ad abitare in questo bellissimo paesino. C'è chi vive in affitto, chi ha comprato l'appartamento nel borgo antico, chi ha acquistato una delle tante abitazioni di recente costruzione nel territorio circostante, altri hanno addirittura costruirto la propria casa. Tutti, e sottolineo tutti, hanno fatto scelte sicuramente impegnative dal punto di vista economico e logistico ma giustificate dalla tranquillità, l'aria buona e la meraviglia del panorama. Sono nate attività legate all'agricoltura, all'agriturismo.. altri probabilmente sognano di farlo. Tutti hanno fatto per se stessi e per i propri figli una scelta di vita serena.. o almeno così credevano! La chiusura della S.P. 51, se durerà ancora a lungo, porterà, senza alcun dubbio, allo svuotamento del paese che tornerà ad essere abitato solo da anziani. Comporterà un degrado totale del paese in quanto i giovani in affitto sceglieranno paesi con viabilità decente! Le poche attività presenti, che già ad oggi stanno avendo gravi perdite, saranno costrette a chiudere per limitare i danni. I proprietari di immobili, magari con anni di mutuo ancora da pagare, saranno sicuramente quelli messi peggio perché nessuno vorrà acquistare o prendere in locazione i loro terreni o alloggi. I pochi coraggiosi che rimarranno nel paese saranno costretti ad andare incontro a gravissimi disagi, anche economici, come accade già da alcune settimane. Le due "strade" alternative sono 'spacca-auto' in quanto quotidianamente si rompono le ruote o pezzi vari di meccanica: le auto stradali non sono adatte a questi percorsi da fuoristrada! La visione catastrofica da me esposta ovviamente vuole essere una provocazione affinché, chi può, faccia qualcosa... In ogni caso non è distante dalla realtà ipotizzabile se la chiusura della provinciale dovesse protrarsi a lungo".