E' di nuovo tempo di Giraglia a Sanremo, con la 61ma edizione dello storico evento sponsorizzato dalla Rolex. L'importante competizione velica affonda le sue radici nella storia di Sanremo, richiamando sempre alla memoria un inverno parigino del 1952 quando si trovarono riunite le federazioni italiana, spagnola e francese. Da quel fortuito incontro nacque l'idea di dare vita ad una gara sul Mediterraneo che toccasse le tre nazioni e da allora il nome della Giraglia si è legato tra alti e bassi con quello della città dei fiori.
Questo appuntamento è ritornato solo da alcuni anni ma non ha perso minimamente lo charme di quand'era 'giovane'. Sanremo darà il via con un 'evento nell'evento', infatti, le barche partiranno alla mezzanotte di venerdì 14 giugno. A salutare gli oltre 200 equipaggi iscritti, ci saranno una serie di iniziative collaterali una su tutte i fuochi d'artificio che risplenderanno sulla costa matuziana dalle 22.30 per circa venti minuti. Le barche potranno già essere ammirate nei giorni antecedenti alla gara in quanto stazioneranno nel Porto Vecchio fino alla partenza che avverrà poco dopo lo spettacolo pirotecnico.
Gli equipaggi si sposteranno sulla linea di partenza che per la prima volta sarà 'tracciata' fisicamente sul mare con dei laser. Non solo, lo Yacht Club ha organizzato per l'occasione anche una traversata fuori dal porto di Sanremo a bordo della M/N Corsara, un modo per gli addetti ai lavori ma anche per i semplici appassionati di poter assistere al via di questa regata. 150 i posti sulla barca e assicurano gli organizzatori che la possibilità di assistere a questo spettacolo sarà garantita anche a qualche cittadino, basterà prendere contatti con lo Yacht Club matuziano.
Giraglia è turismo ma soprattutto competizione, sport ed anche innovazione tecnica. Tante le caratteristiche che accompagnano questo appuntamento che quest'anno vede un aumento dei partecipanti provenienti da 17 Paesi: Gran Bretagna, Germania, Russia, Stati Uniti, Lettonia, Irlanda, Finlandia, Malta, Svizzera, Spagna, Olanda, Nuova Zelanda, Romania, Ungheria, Lussemburgo, Francia e naturalmente Italia. Una vera e propria sfida a tappe lungo il mediterraneo, col primo atto lungo le 58 miglia della Sanremo-Saint Tropez, poi da domenica a martedì, tre giorni di regate costiere nel golfo di Saint Tropez e quindi in un crescendo la traversata d'altura che dalla cittadina francese, mercoledì, porterà gli equipaggi verso lo scoglio della Giraglia al largo della Corsica, per approdare poi a Genova, nella notte a cavallo tra venerdì e sabato.
Sulla carta e nelle menti di chi vive questo appuntamento con la vela, ovviamente è ancora impresso un grande risultato ottenuto l'anno scorso, 14 ore 56 minuti e 16 secondi, il record stabilito da Esimit Europa 2, che di fatto ha dimezzato il tempo del suo predecessore. C'è qualche favorito per questa edizione? “E' difficilissimo fare pronostici – spiega il presidente dello Yacht Club Sanremo Beppe Zaoli – Teniamo presente che in questa gara ci sono anche i velisti normali, che ovvio devono avere una preparazione, ma che possono gareggiare fianco a fianco con i campioni pluripremiati. Mi piace pensare che questa regata sia aperta a tutti, è una manifestazione che richiama sempre ad un clima quasi familiare”. Che tempo troveranno gli equipaggi? “Per fortuna le previsioni parlano di una decina di giorni di alta pressione con poco vento, sarà una regata molto difficile”.
Il comune di Sanremo è da sempre vicino alla Giraglia Rolex Cup e su questo legame è intervenuto l'assessore nonché vicesindaco Claudia Lolli: “Questa manifestazione non è uno spot ma grazie a dio è ormai diventata una tradizione. L'impatto turistico che ha per la città è un aspetto importantissimo perché dà un respiro internazionale a Sanremo. Noi sanremesi ci dimentichiamo spesso del nostro bellissimo mare e dovremmo viverlo un po' di più. Quindi, ben vengano manifestazioni di questo tipo. La Giraglia è importante per l'Assessorato che ha investito circa 60mila euro, si tratta di un evento che fa da volano per il marketing cittadino e questo anche grazie all'ottimo lavoro fatto dalla dott.ssa Andena e dall'ufficio del demanio marittimo. Credo che eventi come questo debbano essere la forza della nostra città”. Dopo breve le fa eco di nuovo Zaoli che aggiunge “Per darvi qualche dato, il nome di Sanremo nella scorsa edizione ha girato tutto il mondo grazie agli oltre 250 comunicati stampa ed articoli riguardanti l'evento”.
E' stato poi il tenente di vascello Andrea Betti, comandante della Capitaneria di Porto di Sanremo, a prendere la parola e spiegando: “Questo evento fa si che il porto diventi più vivo e lo si veda oltre che per accogliere imbarcazioni anche per l'altra sua funzione, di natura sociale, ovvero come punto di accoglienza. Noi come Capitaneria contribuiamo in più modi a partire dalla presenza nel porto quindi riguardo alla sicurezza per il regolare svolgimento dell'evento e ad oggi, dalla preparazione che abbiamo visto, ci sono le premesse per una grande festa. Poi naturalmente siamo attivi anche nella fase della navigazione, questa è una delle poche competizioni che offre una grande partenza notturna e nel caso vi siano problemi siamo pronti ad intervenire. Si tratta di una regata lunga che accorpa grandi punti differenti e anche lo specchio di mare da controllare è ampio. L'anno scorso c'era stata qualche piccola necessità di intervento ma al di là di tutto questo il nostro è soprattutto un piacere per la possibilità di poter collaborare alla buona riuscita”.
Sanremo sarà partenza ma purtroppo non sarà arrivo, infatti le premiazioni avverranno in due distinti momenti, la prima a Saint Tropez al termine della regata inaugurale e la seconda a Genova al termine della gara d'altura vera e propria. Questo comunque non deve far pensare che con la Giraglia venga eliminato anche lo spazio allestito in piazzale Vesco, che adesso di fatto in questi giorni fornisce una pratica base pre gara. Su questo aspetto l'assessore Lolli assicura “Il parco della Giraglia sarà presente anche dopo l'evento. Il comune ha deciso di ospitare lì a luglio diverse manifestazioni estive. Pensiamo che questa competizione possa essere un bellissimo preludio per la stagione estiva che andremo ad offrire”.
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