Imperia: il punto sul risultato elettorale del coordinatore cittadino Pdl Antonello Ranise

Il coordinatore cittadino del Pdl, Antonello Ranise, fa il punto il giorno dopo i risultati elettorali di Imperia: "Innanzitutto - dichiara Ranise - è giusto e doveroso ringraziare tutti i candidati consiglieri e il candidato sindaco Erminio Annoni per il massimo impegno profuso in questa difficile campagna elettorale. I risultati del primo turno certamente non ci soddisfano e non premiano il messaggio politico-amministrativo che volevamo trasmettere, messaggio che probabilmente non è stato ben compreso, ma che intendiamo riproporre con forza propositiva a tutti i nostri concittadini.

Come ho detto il risultato di questa prima fase non ci soddisfa ed è molto al di sotto delle nostre aspettative. Certamente il calo dei votanti ha penalizzato il Popolo della Libertà, che ha anche subito un trend nazionale negativo. Lo sappiamo, quando c'è assenteismo questo incide soprattutto sull'elettorato moderato e quindi ha inciso sulla nostra coalizione. Così come ha probabilmente inciso fortemente quel clima di veleni, inchieste e sequestri amplificato dai media e che ha confuso ulteriormente il nostro elettorato.

Malgrado tutte queste ed altre considerazioni il Pdl torna, però, ad essere a Imperia il primo partito, con un incremento del 3/4 per cento sulle precedenti elezioni politiche. Certo questo non cambia il risultato complessivo, ma ritengo sia giusto farlo rilevare.

Per quanto riguarda la sfida Annoni-Capacci, voglio dire che è una partita che si riapre, una sfida nuova dove si riparte praticamente da zero. Il nostro obiettivo è soprattutto quello di convincere i nostri elettori ad andare a votare, soprattutto a quelli che non lo hanno fatto al primo turno. Noi portiamo avanti un progetto per la città in cui crediamo e che riteniamo l'unico possibile e credibile per far ripartire Imperia.

Auspico a questo punto che Capacci accetti pienamente la sfida con Annoni, anche attraverso un confronto pubblico aperto, senza gabbie, confronto che fino ad oggi non ha accettato. Ci rendiamo conto che si tratta di una sfida difficile, ma anche le sfide difficili si possono vincere e noi ci proveremo fino in fondo".