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Eventi | 17 aprile 2013, 11:41

Da oggi a lunedì a cura dell'Acli una serie di incontri nei comuni del dianese sul mal di schiena

Oggetto degli incontri sarà anche la spiegazione delle corrette posture da tenere nei lavori agricoli ed in quelli olivicoli in particolare, cercando si sensibilizzare l'opinione pubblica al fondamentale concetto di prevenzione.

Da oggi a lunedì a cura dell'Acli una serie di incontri nei comuni del dianese sul mal di schiena

In collaborazione con tutti i comuni del comprensorio dianese (Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Diano San Pietro e Villa Faraldi), e con lo studio Chinesiologico 'Dinamica' di Diano Marina, si stanno tenendo le serate sulla Scuola della Schiena in olivicoltura, in cui il Dott. Sciandini Alessandro dà informazioni su come poter facilmente evitare il mal di schiena con semplici accorgimenti posturali ed esercizi compensativi adeguati.

Oggetto dell'incontro sarà anche la spiegazione delle corrette posture da tenere nei lavori agricoli ed in quelli olivicoli in particolare, cercando si sensibilizzare l'opinione pubblica al fondamentale concetto di prevenzione. Dopo l'incontro tenutosi martedì sera a Diano Arentino (svolto al centro sociale di Diano Borello), Villa Faraldi (stasera alle 21 - sala consiliare), Diano Marina (domani alle 21 - sala consiliare), San Bartolomeo al mare (lunedì prossimo alle 21 - Centro Incontro). Gli incontri rientrano nel progetto più ampio che Unione Sportiva Acli di Imperia intende promuovere su tutto il territorio della provincia di Imperia per quanto riguarda la prevenzione in generale. L'esercizio fisico visto in funzione di un sano stile di vita coordinato anche con una alimentazione corretta.

Il mal di schiena per lo più al giorno di oggi è ritenuto un male sociale, accettato come ineluttabile, di cui tantissimi ne soffrono (circa il 25% cella popolazione). Viene curato dopo l'insorgenza dello stesso, ma viene fatto poco o niente nella prevenzione che potrebbe consentire di ridurre drasticamente l'insorgere del male, e questo vale sia per chi fa sport che per tutti. Anche per chi lavora in ufficio. Anche gli adolescenti non sono immuni al disturbo, come segnala uno studio condotto in Spagna e Svizzera, pubblicato di recente sulla rivista Archives of Pediatrics & Adolescent Medicine. Dalla ricerca è emerso che circa il 40 per cento degli adolescenti ha dolori alla schiena almeno una volta al mese.

“Le cause più frequenti di lombalgia nei giovani possono essere diverse - spiega Feliceantonio Di Domenica, direttore del Dipartimento di riabilitazione dell’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano -. In genere il dolore è conseguenza di posture scorrette: i ragazzi oggi si muovono poco e stanno molto tempo davanti a Pc, televisione o alla scrivania a studiare. In alcuni casi ci può essere anche una tendenza alla cifosi e astenia muscolare, legata appunto alla scarsa attività fisica praticata”.

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