Imperia: criminalità, economia e territorio, l'analisi di Pasquale Indulgenza

"E' certamente il caso di attendere di conoscere le motivazioni della sentenza dell'ultimo processo per 'ndrangheta, per poter fare valutazioni adeguate nel merito". Parole dell'ex capogruppo del PRC ad Imperia Pasquale Indulgenza, che in materia di criminalità e territorio, spiega: "Ed è pure scontato che si debbano rispettare i pronunciamenti dei tribunali, come si fa in tutti i casi. Ma la questione della penetrazione della criminalità organizzata nel nostro territorio e della sua crescente influenza tra le nostre comunità è fenomeno ormai indiscutibile, per come si è fatta forte, accanto ai riscontri già acquisiti, la percezione dello stesso, anche presso i cittadini solitamente più distratti e portati a sottovalutare persino le evidenze più eclatanti e 'quotidiane'".

"E chiaro, e lo sarebbe anche per un bambino mediamente attento, che in un contesto come il nostro l'azione delle nuove realtà mafiose, frutto di peculiari ibridazioni, ed il loro colludere e intrecciarsi con loschi interessi affaristici e aree di corruzione non avviene in modo aperto, ma principalmente alimentandosi di favorevoli fattori ambientali e zone grigie.

A ben considerare, sono le stesse forme e modalità dell'attuale fase di formazione di questo tessuto criminale a rendere particolarmente difficile sia il lavoro della magistratura inquirente che l'attività resa in sede processuale per accertarne e sanzionarne i responsabili. - aggiunge poi Indulgenza - Ma, proprio per queste ragioni, il problema costituisce per la nostra convivenza civile la più urgente questione democratica ed impone alle forze sociali e politiche maggiormente consapevoli la massima vigilanza ed un impegno straordinario per un risanamento che sappia e voglia andare alle radici delle cose. Non capirlo o rimanere fermi sarebbe sarebbe la colpa più grave".