Questa sera all'anfiteatro San Costanzo nella Pigna di Sanremo, prima serata di Rock in the Casbah, il festival msuicale più amato dai giovani della Riviera Ligure, giunto alla tredicesima edizione. Sul palco saliranno da Genova gli Sfregio,da Imperia Le Carogne e da Torino i Dobermann. Come da tradizione lo speaker sarà Radiomandrake aka Simone Parisi, in compagnia delle selezioni musicali di Slavo e Scarro, due djs provenienti da Imperia.
Questa sera sarà proposta una delle novità di questa edizione, " Video Killed the Casbah Star ", una selezione di clips musicali prodotte da videomaker locali per artisti e bands emergenti. La visual art del festival sarà curata da Danilo Bestagno per Zero Accademy. Inizio concerti ore 21,30 con ingresso libero. Coordinamento e direzione artistica , Associazione Fare Musica.
La formazione heavy metal degli Sfregio si forma a Genova nell'estate del 2008, dall’idea di tre amici . I musicisti (Seth- cantante/chitarrista, Ylme- batterista e Grinder-bassista), ad un raduno di metallari decidono di mettere su una propria band per suonare alle feste estive e far divertire i loro amici. In soli due mesi scrivono ben 14 brani, prendendo spunto sempre dalla realtà quotidiana di ciascuno. Negli Sfregio sono confluite, così, le diverse influenze di ciascun membro della band: Seth e Ylme, che suonavano insieme in un gruppo hard rock glam, hanno portato con sé le sonorità dei Motorhead, mentre Grinder, già bassista nella band black metal dei Sacradis, ha virato sempre verso suoni più estremi. Questo ha creato un’amalgama che riuscì a rendere unico il sound Sfregio. La band si definisce porno alcoolic thrash 'n' roll per via dei loro testi sfacciati, sfrontati e politicamente ultra-scorretti. Nell'inverno 2008 gli Sfregio sentono l'esigenza di inserire una seconda chitarra per rendere i pezzi più "pieni": entra quindi a far parte della formazione Doctor Rock, chitarrista dotato di ottima tecnica, che all'epoca membro del gruppo heavy metal Steel Back. Il progetto spicca il volo e porta gli Sfregio a registrare il loro album di debutto (“Zabbaglioni e rock'n'roll”) nei primi mesi del 2009 e vede luce nel settembre dello stesso anno, distribuito in tutta Italia da Masterpiece. “Zabbaglioni e rock'n'roll” porta gli Sfregio a calcare i palchi di tutto il nord Italia e ottiene ottime recensioni da importanti magazine italiani (Rock Hard, Metal Maniac). Può essere definito un album carico di adrenalina, sfacciato, sfrontato, politicamente ultra scorretto. Nel dicembre del 2009 la band produce un nuovo singolo, "Natale Brutale", presentato in due serate (il 24 e il 25 dicembre) che registrarono il tutto esaurito. Nel 2010 la band si esibisce come spalla alle Crucified Barbara ed a festival importanti come Balla coi Cinghiali e Metal Disorder. In soli due anni arrivano a 100 le esibizioni all’attivo. Nei primi mesi del 2011 la band annuncia il suo ritorno con un nuovo album "Marcio nel Cervello", composto da 10 brani inediti in puro stile Sfregio che vede la luce nel giugno 2011 accompagnato dal primo videoclip della band, il singolo "Fumo (e se non fumo ci schiumo)".
Rock ‘n’ roll in lingua madre nato sotto le macerie di un paese allo sfascio, in giro per l'Italia su un furgone preso in prestito: questo è il progetto musicale della formazione dei Dobermann. Nato dalle ceneri della recessione economica del 2012, il gruppo mescola Ac/Dc, Sex Pistols e Ramones, il tutto condito dal tipico 'vibe' punk e 'on the road' dei primi Police. Il loro primo tour li vede impegnati in oltre 20 città italiane; in primavera sono stati support band per Gilby Clarke e per il tour italiano di Blaze Bayley. Nel giugno 2012 vede la luce “Dobermann”, il loro primo album, mixato da Gianni Condina ( Linea 77, Subsonica, Caparezza ). I Dobermann tornano in tour in estate, impegnati a nord centro e sud Italia, decisi a togliere il rock ‘n’ roll da protools e social networks e a riportarlo live, on the road. I Dobermann sono:
Paul Del Bello –basso, voce
Dario Orlando -chitarra
Boe –batteria
La carogne: quattro musicisti, alle spalle vari trascorsi passati a fare e a disfare bands (102 truffe, ulcera, kidney stone, afrikaos), hanno scelto di unire le proprie esperienze suonando per il puro e semplice gusto di farlo, per esprimere cio' che si e', ben al di là di riconoscimenti economici o di altre natura. Dicono “Suoniamo per chi ci piace. Senza preoccuparci di fare un genere, di avere uno stile, di ciò che è "trendy" e altre puttanate del genere!”. Aggiungono: “Noi siamo le carogne e le nicchie ci van strette e i greggi di pecore ci annoiano”.
Autodefiniti crab sound, come quel modo trasversale di camminare dei granchi, si muovono in maniera trasversale tra i generi.
Discografia
Le Carogne - S/T 2009 (autoprodotto)
Le Carogne - (titolo da definIRE) out summer 2012
Le Carogne sono:
Riccardo - tastiere, synth, voce
Stefano - basso, cori
Carlo - chitarra, cori
Slavo - batteria














