Si terrà questa sera, in consiglio comunale a Sanremo, la discussione sull'accordo di programma per il recupero, la rifunzionalizzazione e la valorizzazione del Forte di Santa Tecla. Una pratica su cui si sono già scaldati i motori la scorsa settimana, a testimonianza dell'importanza dell'argomento.
A sollevare molti dubbi sulla pratica che l'Amministrazione Comunale proporrà al consiglio sono stati da subito i consiglieri di minoranza Massimo Donzella e Daniela Cassini. I due esponenti d'opposizione, durante la seduta di questa sera, presenteranno alcune modifiche al testo originario dell'accordo.
"Ci sono destinazioni per Santa Tecla che non sono ammissibili - ha spiegato Donzella - non perchè lo dica io, ma perchè lo dicono le carte in cui vengono formalizzati i finanziamenti. Dobbiamo puntualizzare che anche decorsi i 10 anni non si possa addivenire a cambi di destinazione d'uso, sia per il compendio immobiliare in se stesso, sia per una visione globale di rinascita del porto vecchio". Le modifiche che saranno proposte riguarderanno proprio le destinazioni d'uso del Forte e la possibilità che questo possa essere in futuro venduto solo ad Enti pubblici o a società ad essi collegate.
"Le preoccupazioni sollevate dal consigliere Massimo Donzella sono eccessive" ha detto l'assessore Franco Solerio che nel dibattito di questa sera illustrerà le proprie tesi.