Un nostro lettore, Fabio Ferrero, ci ha scritto in relazione alle precisazioni sull'autovelox di via Bonfante:
"Mi è sfuggito, non l'ho visto, come mai? Ammetto la distrazione, però l'autovelox in Via Bonfante me lo sono proprio perso. Però che strano, continuo a chiedermi il senso di un autovelox in via Bonfante. E' vero sono un cittadino rompi, ma mi chiedo a chi giova un autovelox in via Bonfante. Certo se si coglie un transito a 70Km orari può essere punitivo, ma considerato il generale caos di Via Bonfante mi pare la location meno redditizia in soldoni: per dire gli Argini, Barcheto, il lungomare Vespucci, il centro di Castelvecchio, via Garessio meriterebbero maggior considerazione. Chi percorre via Bonfante mi chiedo dove debba andare così di corsa. Valutando bene basterebbe la presenza di un Agente che cammina, non sotto i portici, ma sul marciapiede esterno per contrastare l'istinto velocistico degli imperiesi (non imolesi, Maranello è un'altra cosa). Sono un ignorante caro Sindaco, faccio l'autista e ne sono orgoglioso, ti ho anche votato ma quando parli di strumentalizzazioni storco il naso. Storco il naso anche ad un velox in pieno centro città, perchè potrebbe essere causa di tamponamenti. Non storcerei il naso se invece esistesse la volontà di realizzare un'isola pedonale proprio in Via Amendola e Via Bonfante, ma anche in questo caso i commercianti non sarebbero d'accordo perchè troppo vincolati al teorema più traffico più clienti, non considerando che il consumatore e più invogliato a trattenersi davanti alle vetrine quando non è assillato dal parcheggio".













