Imperia: turismo e divertimenti per i giovani, il punto di vista di un lettore

"In precedenza mi ero espresso pro entroterra. Chiudere, diminuire, combattere con ogni mezzo il turismo giovanile è ormai lo sport preferito dai secondisti (definisco così i proprietari di seconde case qui in riviera) e da alcuni, troppi residenti ormai con mentalità lavoro casa dormire casa lavoro dormire. Diciamo che dobbiamo rassegnarci a vivere come api operaie ... Io dico di no e così dovrebbero fare i giovani della provincia.

Il problema è che detti giovani sono apatici, non si esprimono, non danno la loro opinione, subiscoscono la vita non la vivono che amarezza... Torniamo al turismo, lo sapete che esiste un assessore al turismo provinciale, ebbene che fa questo signore? Cosa fanno i vari assessori comunali al turismo se non calarsi le braghe alle lamentele del turista o del portatore di voti di turno? manca l'organizzazione le regole (che rispettino il ghiro ma anche chi vuole divertitsi)... in questa provincia vale solo la repressione ed il controllo, ma state tranquilli di questo passo la sera non ci sara più bisogno di controlli, resteremo tutti a casa a guardare la Carrà... che amarezza!!!!".