Sanremo: incidente mortale di ieri sera, le riflessioni di un lettore sull'Aurelia Bis

Un nostro lettore, Marco, ci ha scritto per una sua riflessione sull'Aurelia Bis, a poche ore dall'incidente mortale di ieri sera:

"Ieri mattina recandomi all'ospedale ho assistito ad un sorpasso nella nuova galleria della variante Aurelia Bis e fra me e me ho pensato che l'incidente fosse nell'aria. Mi sono detto: 'Perché le forze dell'ordine, invece di posizionarsi in Valle Armea dove ci sono due corsie per carreggiata e si potrebbe tranquillamente viaggiare a 130 Km/h (la doppia carreggiata è esattamente uguale a quella autostradale) non si mette a fare multe la dove servirebbe davvero?' Inoltre mi preme sottolineare come il tratto San Lazzaro-San Martino è uno scandalo; buio, sporco (ma ogni tanto qualcuno le pulisce le carreggiate?) a mio parere anche stretto (il nuovo tratto ad occhio pare più largo, ma forse è una questione di illuminazione, a verificare). Infine, già che ci siamo, mentre già si parla di nuovi tratti (per carità opportuni) sarebbe invece meglio che le amministrazioni e l'opinione pubblica si adoperassero per fare pressione su chi di dovere per sistemare ed ultimare i tratti già esistenti. Non sento mai nessuno lamentarsi dell'uscita di San Martino lato mare (la corsia che porta ad Arma di Taggia); eppure è provvisoria da circa 15 anni (non ricordo, lancio lì una manciata d'anni ad occhio), uscendo dalla galleria non si capisce bene da che parte si deve andare, è invasa da separatori di plastica rossi e bianchi, e circondata da erbacce. E qualcuno pensa per caso di realizzare un'uscita a San Martino, oppure dovrò continuare in eterno ad andare in Valle Armea, uscire nella terra di nessuno, ritornare sulla strada principale, recarmi al cimitero, riprendere la superstrada  e tornare indietro?"