Il presidente dell'Anpi di Sanremo, Amelia Narciso, ci ha scritto per intervenire dopo la mail di Gianni Calvi:
"Anche la sezione Anpi di Sanremo ha ascoltato, con spirito sempre più resistente, le lagnanze del Presidente del Consiglio e abbiamo avuto ora occasione di leggere le riflessioni di Gianni Calvi sulla frequente e non casuale 'assenza di memoria' nei confronti della Magistratura. Ci fa quindi piacere evidenziare che l'ANPI ha fatto suo il compito di non dimenticare i Magistrati che, nel corso di questi anni, hanno perduto la vita sotto i colpi del terrorismo politico e della mafia. Nel gazebo che l'Anpi di Sanremo ha allestito il 25 aprile erano riportati i nomi di tutti i Magistrati caduti, per ricordarne il sacrificio, perchè non era questa l'Italia che la Resistenza voleva! A ciò aggiungiamo che l'oratore della festa della liberazione quest'anno è stato proprio un magistrato, non solo quale rappresentante dei valori della Resistenza, ma anche quale rappresentante della Magistratura, a cui va tutta la nostra solidarietà e il nostro plauso".











