"La Signora Sonia si lamenta per i cani lasciati liberi a San Romolo ed il lettore gli risponde che da queste parti non si vede mai nessuno che faccia rispettare le leggi e io concordo appieno e sembra farlo apposta devo tornare a parlare del signor Gianni Calvi che per fortuna abita in zona. A parte le pattuglie della Guardia Forestale a San Romolo l'unica divisa su cui possiamo contare è proprio Gianni Calvi e molte volte dobbiamo disturbarlo mentre è a tavola o addirittura a letto di notte e a confermarlo ci sono tanti articoli di giornale che se necessario posso far avere alla Redazione..
Quest'anno insieme a un volontario della sua associazione ha ripulito le cunette e messo il sale, hanno tolto le pietre e gli alberi caduti per strada e non mi risulta che sia un loro compito farlo. La situazione và avanti così da anni, i vigili urbani li vediamo due o tre volte l'anno come se San Romolo non facesse parte del Comune di San Remo. La strada è peggio di una pista da motocross, è vero che ci sono sempre cani liberi e non sono tutti di qui ma tanti vengono dal centro tanto da noi è tutto libero e non possiamo pretendere che Gianni Calvi sia sempre a disposizione tutto il giorno.
Parlando di moto da cross che scorrazzano mi risulta che tanti siano stati multati anche dai Forestali che per quanti sono fanno anche troppo. Ci sono i cartelli con il divieto di campeggio nel prato che più piccoli non li potevano fare.
Mi auguro che dal Comune non arrivi la solita tiritera che i vigili sono pochi, basterebbe ogni tanto levarne un paio da via Matteotti e fargli fare un giretto da queste parti e non solo per venire a prendere il caffè. Ma tutti quanti e dico tutti quanti, si ricordano di San Romolo solo alla vigilia delle elezioni.
Paola".
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