Domani pomeriggio, dalle 15 alle 19 in Piazza Rossini e via Vieusseux ad Imperia si svolgerà un presidio di solidarietà nei confronti del popolo libico. "Invitiamo la cittadinanza - dicono gli organizzatori - a partecipare numerosa al fine di manifestare il proprio dissenso nei confronti delle violenze e dei massacri che da troppi giorni vede come vittime civili inermi".
"Le notizie che provengono incessantemente dalla Libia - scrivono gli organizzatori - scuotono le nostre coscienze di credenti e cittadini, il grido di dolore del popolo libico che dopo decenni di oppressione sta lottando per conquistare diritti e giustizia risuona dolorosamente nelle nostre orecchie e le immagini provenienti da quel Paese ci sconvolgono. La repressione messa in atto dal regime autocratico di Muhammar Gheddafi sta assumendo proporzioni spaventose e i morti sembrano essere ormai a centinaia. Le forze armate di quel Paese, diversamente da quelle tunisine ed egiziane, stanno partecipando ai massacri con il supporto di mercenari e i mezzi aerei messi in campo contro il popolo possono perpetrare una strage ancora più grave di quella già in atto. Di fronte a tutto ciò vogliamo alzare alta la nostra voce per chiedere l'immediata fine delle operazioni militari contro il popolo libico e chiedere che si mobiliti l'opinione pubblica con manifestazioni di solidarietà e protesta. Chiediamo al personale diplomatico e consolare libico in Italia un atteggiamento solidale e responsabile nei confronti del popolo e che quindi esprima la condanna delle violenze del regime. Chiediamo ai Paesi arabi e musulmani di sostenere la giusta lotta del popolo libico e proporsi come forza d'interposizione a protezione della popolazione".