![Caporetto dei partiti del centrosinistra: Mauro Gradi (+E) si smarca rivendica il "successo" di Lauretti](https://www.sanremonews.it/typo3temp/pics/M_c6a39af3eb.jpg "Caporetto dei partiti del centrosinistra: Mauro Gradi (+E) si smarca rivendica il "successo" di Lauretti")
Primi verdetti al Festival della Canzone Italiana di Sanremo: fuori Anna Oxa e Anna Tatangelo (con possibile ripescaggio), e si tratta dell’unica certezza espressa sino a ora anche dagli scommettitori. Le quote per i favoriti sono rimaste infatti quasi invariate: Emma con i Modà rimane la principale candidata alla vittoria, con quota invariata a 2,50, seguita da Giusy Ferreri e Nathalie, entrambe a 5,00. Per “Il mare immenso” la quota è stata leggermente alzata (ieri sera era a 4,50), l’esecuzione del brano ha lasciato qualche dubbio anche nella critica, mentre “Vivo sospesa” ha visto una riduzione della quota dal precedente valore di 5,50.
La vera sorpresa è “Chiamami ancora amore”, di Roberto Vecchioni: brano nel pieno stile del cantautore milanese, ha strappato lunghi applausi al pubblico in sala e ha ottenuto ampi consensi dalla critica, Snai ha abbassato la quota da 9,0 a 6,00. Bene anche Luca Barbarossa e Raquel del Rosario, con “Fino in fondo” che vede la quota scendere da 15,00 a 8.00. Pareri discordanti su “Il mio secondo tempo” di Max Pezzali, che sembra comunque aver colpito nel segno (quota da 11 a 10), e anche su “Yanez” di Davide van de Sfroos: il tremezzino (dialetto del lago di Como) non è di facile comprensione, ma il ritmo è di quelli orecchiabili e l’ironia non guasta mai, la quota scende a 20, la stessa di “Io confesso” dei La Crus.
Lontani dal podio Luca Madonia e Franco Battiato, Patty Pravo e Tricarico, tutti a quota 33. Stessa quota per AnnaTatangelo, che ha quindi buone possibilità di ripescaggio, al contrario di Anna Oxa, la cui esibizione non sembra aver trovato molti favori: “La mia anima d’uomo” da oggi è quotata 50.
Carlo Alessi