risi profonda alla Munters di Mondovì, di proprietà della multinazionale con sede in Svezia, produttrice di impianti industriali e domestici per il riscaldamento, il rinfrescamento, la deumidificazione e l'umidificazione dell'aria. Nel corso di un incontro all'Unione Industriale di Cuneo, l'azienda, che conta 85 dipendenti, ha proposto, a partire da gennaio 2011, il trasferimento di impianti e di una ventina di impiegati a Pieve di Teco, nell'Imperiese, dove ci sono altri due impianti produttivi.
Licenziamento, quindi, per circa 45 lavoratori; a Mondovì rimarrebbero una ventina di dipendenti. Lavoratori e sindacati si stanno battendo perché il piano aziendale, che prevede una razionalizzazione di tutti gli stabilimenti, non venga attuato ma che l'azienda venga traghettata, sfruttando gli amortizzatori sociali, fino al 2011, con la speranza di un miglioramento della situazione economica generale. I dipendenti non ci stanno: venerdì scorso hanno manifestato davanti ai cancelli dell'azienda, dove anche il sindaco di Mondovì Stefano Viglione li ha raggiunti raccomandando il suo interessamento.
Nella giornata di sabato Paolo Magnino, consigliere comunale del Pd, ha depositato una 'raccomandazione' al primo cittadino, firmata dallo stesso Maglino, assieme a Luca Belvolto, Davide Ghirardi e Stefano Tarolli, tutti consiglieri comunali per il Pd.
Nella raccomandazione si legge: "Risultano difficilmente comprensibili le scelte annunciate dalla proprietà essendo la società proprietaria del sito produttivo di Mondovì; i dipendenti di Mondovì si sono riuniti in assemblea sindacale nella giornata di venerdì 23 aprile ed hanno proclamato immediatamente alcune ore di sciopero; sarebbero già in corso (con costi importanti) i trasferimenti delle linee produttive ad Imperia; l'Amministrazione Comunale deve prendere posizione immediata a favore ed a tutela dei lavoratori (impiegati ed operai) ed a salvaguardia del mantenimento del sito produttivo a Mondovì; è necessario conoscere e verificare, in modo approfondito, le motivazioni e le argomentazioni che hanno indotto l'azienda a orientarsi in certe direzioni".
Si chiede al Sindaco di convocare ed attivare immediatamente un tavolo di lavoro che metta in relazione la dirigenza, il sindacato ed i rappresentanti dei lavoratori. Oggi, nel corso del Consiglio Comunale di Mondovì, la questione Munters terrà sicuramente banco.














