Arriva fino all'autunno uno strascico legale della campagna elettorale conclusasi il 27 maggio scorso con la vittoria di Alberto Biancheri al primo turno.
In questi giorni il consigliere comunale di Forza Italia Simone Baggioli ha ottenuto le scise pubbliche da parte di un utente Facebook che, in primavera, lo aveva apostrofato con pensanti insulti in un post di Facebook. Il riferimento era alle cosiddette 'Baggioline', le ragazze immagine che Baggioli aveva ingaggiato per fare pubblicità alla sua campagna elettorale.
“Le baggioline...ma vattene a fanxxxx...così chiaro e diretto...manco se fossi mio fratello ti voterei, caxxxne”. Questo il post incriminato scritto da Alberto M. su Facebook e per il quale Simone Baggioli, difeso dall'avvocato Veronica Berio, ha presentato querela.
Mentre la vicenda legale è ancora in corso, in questi giorni Baggioli ha visto soddisfatta la sua prima richiesta: le scuse pubbliche su Facebook. Sul proprio profilo Facebook Alberto M. ha pubblicato un post di scuse rivolte al consigliere Baggioli e alle ragazze ingaggiate per la campagna elettorale: “Le mie sentite scuse a Simone Baggioli e alle 'baggioline' per il messaggio da me postato su Facebook qualche giorno prima delle elezioni comunali dello scorso maggio. Non era mia intenzione offendere né le ragazze né la persona di Baggioli che stimo e rispetto. Ho sicuramente frainteso il coinvolgimento di queste ragazze. Spero di poter porgere le mie scuse personalmente a entrambi”.
Nella gallery il post offensivo di maggio e le scuse pubblicate qualche giorno fa.