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Attualità | 17 maggio 2017, 10:49

Sanremo: centri diurni estivi privati, i dettagli per come comunicare l'inizio attività al Comune

I centri diurni estivi offrono a bambini e ragazzi occasioni di socializzazione, gioco, movimento, creatività e conoscenza del territorio ed assolvono al tempo stesso una funzione sociale, garantendo alle famiglie che lavorano un servizio di cura per i propri figli nel periodo di chiusura delle scuole.

Sanremo: centri diurni estivi privati, i dettagli per come comunicare l'inizio attività al Comune

Il Comune di Sanremo ricorda che i gestori privati dei centri diurni estivi, prima dell’avvio degli stessi, devono presentare al Comune ove sono ubicati una comunicazione di inizio attività, con descrizione del progetto da cui si evinca il rispetto dei requisiti di cui alla linee guida approvate con D.G.R. n. 535/2015 (allegato A) e con compilazione del modello allegato alla D.G.R. n. 488/2016 (allegato B), scaricabile direttamente dall'allegato.

I centri diurni estivi offrono a bambini e ragazzi occasioni di socializzazione, gioco, movimento, creatività e conoscenza del territorio ed assolvono al tempo stesso una funzione sociale, garantendo alle famiglie che lavorano un servizio di cura per i propri figli nel periodo di chiusura delle scuole. I centri estivi integrano ed affiancano la funzione di prevenzione primaria svolta dai centri di aggregazione e dai centri educativi.

Il servizio è rivolto a minorenni nella fascia di età dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado; ciascun centro può tuttavia individuare, all’interno di questo range, la fascia d’età a cui si rivolge, in considerazione delle caratteristiche strutturali ed organizzative del centro stesso. Per i requisiti organizzativi e strutturali specifici che i suddetti Centri devono possedere si rinvia alla lettura dell'allegato C.

In base al numero delle domande pervenute al 30.05.2017, il Coordinatore della Commissione L.r. n. 20/99 predisporrà, ex art. 5, un piano di vigilanza articolato in un numero minimo di 3 giornate e del 10% delle comunicazioni di inizio attività. In presenza di segnalazioni e/o esposti relativi ai Centri per i quali non vi sia stata alcuna comunicazione di inizio attività, si procederà con una vigilanza straordinaria.

La non osservanza delle disposizioni sopra richiamate comporta l'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 9 della L.r. n. 20/99 e s.m.i. Gli uffici del Settore SERVIZI ALLA PERSONA E PROMOZIONE DEL BENESSERE – Servizio SCUOLA c.so Garibaldi 30 sono a disposizione per qualsiasi chiarimento (tel.: 0184 52901/ Referenti: dr.ssa Marina Morandi – sig.ra Maria Grazia Silingardi)".

(Sotto gli allegati scaricabili)

Files:
 Centro Estivo Diurno - Allegato A (78 kB)
 Centro Estivo Diurno - Allegato B (643 kB)
 Centro Estivo Diurno - Allegato C (65 kB)

Redazione

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