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Attualità | 23 maggio 2016, 16:02

Ventimiglia: costante aumento di migranti in città, intervento della Croce Rossa per la somministrazione di pasti (Foto)

Sono notizia recente i tentativi autonomi e nel contempo molto pericolosi di raggiungere la Francia, anche di notte, percorrendo l’autostrada e la ferrovia ma anche i ‘passaggi’, spesso disumani, messi in atto dai passeur.

Ventimiglia: costante aumento di migranti in città, intervento della Croce Rossa per la somministrazione di pasti (Foto)

Non si arresta il fenomeno dei flussi di migrazione così come era prevedibile con l’approssimarsi della stagione estiva. Chiuso sì il Centro di Accoglienza provvisorio nei pressi della stazione ferroviaria all’inizio di maggio ma la città di confine è ancora teatro di una massiccia presenza di profughi, soprattutto provenienti dall’area nord orientale dell’Africa, che tentano disperatamente con ogni mezzo di oltrepassare il confine.

Sono notizia recente i tentativi autonomi e nel contempo molto pericolosi di raggiungere la Francia, anche di notte, percorrendo l’autostrada e la ferrovia. Ma anche i ‘passaggi’, spesso disumani, messi in atto dai passeur che traggono profitti illegali dalle già di per sé difficili condizioni visibili nel panorama internazionale.

Tra i punti del ‘piano Alfano’ portato al tavolo delle autorità locali e dei Sindaci del comprensorio, primo fra tutti quello di Ventimiglia Enrico Ioculano, non si è elencata solo la chiusura del Centro ma anche un’altra serie di attività volte tutte ad una riduzione dell’incanalamento dei flussi migratori sulla città di confine come ad esempio il rafforzamento delle unità di forze di polizia e dell’esercito ma anche un aumento dei controlli sui treni e nei luoghi sensibili con una gestione ‘a monte’.

Ad oggi non è dato sapere in che misura sono già state attivate le misure definite dal Ministro Angelino Alfano ma il numero di migranti a Ventimiglia vive un costante aumento tanto che si è arrivati ora a superare largamente le 200 persone, la maggior parte stanziati sotto la statale 20 lungo la sponda est del Roja. Per questo oltre alla Caritas da circa una settimana anche la Croce Rossa ogni sera distribuisce ulteriori derrate alimentari. A questi enti autorizzati si aggiungono anche i noborders nonostante l’ordinanza sindacale che vieta di somministrare generi alimentari sul suolo pubblico. Una disposizione che gli stessi attivisti definiscono ignobile e antisolidale.

Lorenzo Ballestra

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