Rivoluzione internet a Ventimiglia: in arrivo wi-fi gratuito, scelta come città pilota dalla Regione Liguria

Ventimiglia al passo con le grandi città europee. Arriva la rete wireless per navigare gratuitamente su internet. La città di confine, proprio in virtù della sua collocazione geografica e in quanto territorio interessato da importanti flussi turistici, è stata scelta come base pilota dalla Regione Liguria per la creazione su tutto il territorio regionale di una grande rete wi-fi.

E’ quanto emerso nell’ambito del tavolo di lavoro che si è svolto in Comune, nella serata di ieri,  tra la Regione Liguria, rappresentata dall’Assessore al Turismo Angelo Berlangeri e dal consigliere Sergio Scibilia, l’amministrazione Comunale con i commissari Bruno e Aversa, le associazioni di categoria cittadine e la Camera di Commercio di Imperia, con il Presidente Lupi.  Un progetto integrale che vede la Regione Liguria come prima destinazione italiana che garantirà una copertura su una vasta scala di questo livello.

“Partiremo da Ventimiglia – ha sottolineato l’Assessore Berlangeri – con un progetto che prevede la creazione di una rete wireless su tutto il territorio regionale, per avere l’accesso gratuito a internet. E’ un grande passo in avanti di competitività per la regione Liguria che consente a tutti quelli che verranno in vacanza nella nostra terra di avere l’accesso alla rete. Un servizio h 24, a cui si accede facilmente con un’unica password senza necessità di accreditarsi tutte le volte che ci si sposta. Siamo la prima destinazione italiana che integralmente va su questo tipo di attività.”

Alle associazioni cittadine e al Comune il compito di promuovere il servizio anche attraverso il ricorso ad una card per fidelizzare i clienti: “La card è uno strumento utile ad invogliare i turisti che non utilizzano normalmente i canali telematici, o che semplicemente non si accorgono di essere in un’area wireless. Dà il vantaggio di fidelizzare il turista, ma soprattutto di avere una banca dati e di indirizzarlo verso l’utilizzo della rete”, ha spiegato Berlangeri. La banca dati inoltre rappresenta una sorta di interfaccia diretta con i turisti raggiungendoli ovunque: specie nei periodi di minor afflusso, attraverso campagne di comunicazione mirate.  

Tempistiche? “Venerdì prossimo passa la delibera in Giunta dopo di che si comincia subito. Ci siamo dati tempo 18 mesi per chiudere tutta la regione. Questo non significa che bisogna aspettare 18 mesi perché il sistema parta. Il sistema parte con il primo hotspot. Praticamente è attivo da subito e man mano verrà esteso a tutta la superficie territoriale”, ha concluso Berlangeri.