Imperia: regolamento sul rumore e sulla 'movida', intervento del Consigliere Dulbecco (PDL)

"Anche alla luce degli ultimi accadimenti (la sentenza del Tar che, giudicando carenti le rilevazioni acustiche dell’Arpal, ha dato ragione al disco-bar 'Greenwich'), confermo la volontà dell’Amministrazione di continuare a lavorare, negli ambiti che le competono, alla stesura di un modifica del regolamento sul rumore e la cosiddetta 'movida'. Al fine di evitare altri spiacevoli episodi come questo (e come, per esempio, le vicende riguardanti noti locali imperiesi come la disco-beach 'A’frik' e le 'Capanne Africane'), si cercherà di portare avanti il lavoro riguardante questo nuovo documento con l’intento di renderlo applicabile già dalla prossima stagione estiva, nonostante la grande mole di lavoro che viene affrontata in questo periodo dall’Amministrazione".

Lo scrive Angelo Dulbecco, consigliere comunale del PDL ad Imperia  e coordinatore provinciale di 'Giovane Italia' (giovani del PdL), che prosegue sul problema della 'movida': "Si ritiene opportuno inoltre coinvolgere anche le categorie che rappresentano i gestori dei locali per poter vagliare e, ove possibile, accogliere le loro istanze ed eventuali loro suggerimenti. L’Amministrazione terrà conto delle osservazioni dei residenti in maniera attenta ma cercherà di non sacrificare le ragioni della “movida” che, specialmente in un periodo di grande crisi come quello in cui stiamo vivendo, riveste una grande importanza turistica e conseguentemente anche economica, data la vocazione del nostro territorio. Senza contare che, come è stato già ricordato, i locali in questione così come molte manifestazioni che sono state al centro di polemiche, creano direttamente numerosi posti di lavoro, particolare non certo secondario specialmente in un periodo economicamente difficile come quello attuale. Ai gestori si chiederà comunque di adeguare il più possibile gli impianti affinchè questi non turbino troppo la tranquillità di residenti e turisti".

"E’ essenziale però - termina Dulbecco - che a livello cittadino vi sia più tolleranza verso l’intrattenimento musicale in genere e le varie manifestazioni, elementi importantissimi per l’offerta turistica imperiese. E’ necessario inoltre che questo tema, così come altri, venga affrontato in modo concreto, senza strumentalizzazioni politiche di parte. Il mio impegno, così come quello dei miei colleghi che vogliono dotare la nostra Città di un regolamento sul rumore più efficiente,  sarà quello di stilare un documento che potrà aiutare  la Città di Imperia a  compiere un ulteriore passo in avanti nel  percorso per divenire davvero una città a vocazione turistica. Un percorso, questo, nel quale il centro-destra imperiese, nonostante le difficoltà, si impegna da oltre dieci anni".