Ventimiglia: domani al 'Passo della morte' escursione teatrale sul 'Sentiero dei vestiti'

La scelta del migrante ha sempre il sapore misto della sofferenza e della speranza. Il sogno di una vita migliore in un altro luogo si lega al dolore per tutto ciò che si lascia e all'ansia per ciò che si troverà. L'entusiasmo dei progetti è spesso minacciato dalla violenza del viaggio che occorre intraprendere per giungere ove realizzarli. È così da sempre: dagli albori dell'umanità, a quando a migrare eravamo noi, ad oggi. Per riflettere su tutto ciò, in equilibrio tra memoria e attualità, e condividere tale riflessione, un gruppo di persone ha deciso di utilizzare lo strumento del teatro, invitando però il pubblico ha ripercorre realmente, i passi di tanti migranti, di ieri e di oggi.

Nasce così l'idea de 'Il sentiero dei vestiti', itinerario teatrale sul primo tratto del percorso che da Grimaldi superiore porta al cosiddetto 'Passo della morte', tragica porta della Francia per tanti migranti clandestini. L'azione teatrale avrà inizio nella piazza del piccolo borgo, frazione di Ventimiglia, per poi uscire dall'abitato fino a raggiungere un gruppo di edifici abbandonati, nel bosco, in cui i migranti attendevano fino a non molto tempo fa i passeur che li avrebbero condotti oltrefrontiera. L'itinerario non è impegnativo, ma presenta tratti sterrati ed è perciò consigliato indossare scarponcini o comunque calzature chiuse. L'appuntamento è per domani alle 17, in piazza Angeli Custodi a Grimaldi superiore. La conclusione, con ritorno al punto di partenza, è prevista per le 20.30. Ultimo consiglio: ridurre il numero di auto, aumentando quello dei passeggeri per ciascuna vettura, faciliterà il parcheggio e… inquinerà di meno.