Come anticipato dalle previsioni nei giorni scorsi, i giorni prima di Natale si confermano carichi di pioggia per la costa della nostra provincia ma, soprattutto di neve per le Alpi Marittime, in particole quelle del cuneese dove stanno scendendo fiocchi bianchi da circa 48 ore. Sulle piste più alte di Limone Piemonte si registrano nevicate fino a 160 cm mentre non sono da meno anche le altre località come Artesina e Prato Nevoso dove si raggiungono i 140 cm. Fitta nevicata anche a Frabosa Soprana dove si sono imbiancate tutte le piste, comprese quelle a più bassa quota. Un metro di neve sulle pendici più alte di Monesi.

La nevicata a Monesi e a Piaggia
Tutte le località si presentano con il più classico dei paesaggi natalizi, per la soddisfazione degli operatori turistici, che preannunciano un ottimo ponte per le feste di fine anno, in particolare dopo Santo Stefano, quando sono previste belle giornate e, ovviamente, neve super sciabile grazie alle importanti precipitazioni. Con la nevicata che, secondo le previsioni, proseguirà ancora per molte ore, si registrano ovviamente problemi per i trasporti. Qualche inconveniente anche sulla A6 Savona-Torino, dove sta nevicando al confine tra Liguria e Piemonte.
Difficoltà si registrano su tutto il cuneese e, in particolare sul colle di Tenda, dove il tunnel è stato chiuso a tempo indeterminato per l’elevato rischio valanghe sul versante francese, costringendo il transito in entrambi i sensi di marcia a spostarsi sulla Statale 28 o sulla A6. Le autorità francesi e italiane stanno monitorando costantemente l’evoluzione del manto nevoso e valuteranno nelle prossime ore l’eventuale attivazione di interventi di disgaggio controllato, pratica già adottata in altre occasioni per mettere in sicurezza l’area prima della riapertura al traffico.

La situazione nel centro di Limone Piemonte
Pesanti anche i disagi per la viabilità ferroviaria. A causa di un ramo che invade la sagoma ferroviaria, la circolazione è sospesa tra Robilante e Vernante, con cancellazioni, limitazioni e ritardi sulle principali corse della linea Cuneo–Limone–Ventimiglia. Numerosi treni risultano soppressi o riprogrammati, con partenze posticipate anche di oltre un’ora.
Per quanto riguarda la nostra provincia non si registrano danni dalla pioggia caduta che, seppur lentamente in queste ultime 48 ore, non ha raggiunto livelli eccessivi. Il picco massimo della precipitazione a Colle di Nava con 92 mm di pioggia, seguito da: Borgomaro 65, Pigna 64, Pieve di Teco 53, Bajardo 52, Montalto Carpasio 49, Castelvittorio e Apricale 47, Airole 45, Dolcedo 43, Ceriana e Triora 38, Pontedassio 37, Rocchetta Nervina 31, Imperia e Diano Marina 30, Cipressa 23, Seborga e Sanremo 22, Ventimiglia 15, Dolceacqua 14.
In lieve rialzo tutti i corsi d’acqua, ma fortunatamente senza nessun problema, con i livelli ampiamente al di sotto dei primi livelli di guardia. Vento abbastanza forte nella notte con il picco massimo che si è registrato a Ventimiglia con 71 km/h, seguita da Cipressa con 68, Sanremo 58, Imperia 54, Borgomaro 43 e Diano Marina 40.

Sul Tenda si lavora per liberare la strada
Come detto le previsioni vedono ancora tempo perturbato per tutta la giornata odierna e parte di quella di domani, con piogge diffuse su tutta la nostra provincia dove la quota neve dovrebbe abbassarsi nelle prossime ore, con qualche precipitazione ‘bianca’ anche in zone collinari. Domani mattina ancora piogge e nevicate, poi dal pomeriggio lieve miglioramento ma, attenzione, perché a Natale e Santo Stefano tornano le precipitazioni, che saranno nevose in montagna e continueranno anche nel basso Piemonte.



















