"Servono certezze sui fondi del progetto Restart per garantire continuità ai servizi di riabilitazione infantile in Liguria. È questo il tema al centro dell’interrogazione a risposta immediata presentata in Consiglio Regionale, con cui è stato chiesto alla Giunta di chiarire se le risorse straordinarie utilizzate nel 2024 saranno confermate anche per il 2025 e gli anni successivi".
Interviene in questo modo il consigliere regionale del Pd, Enrico Ioculano, che prosegue: "Il progetto Restart aveva permesso, nell’ultimo anno, di ridurre le liste d’attesa e di assicurare percorsi terapeutici continuativi per bambini con disabilità gravi e gravissime. Una misura considerata essenziale dalle famiglie e dagli operatori, che ora guardano con preoccupazione al futuro: per il 2025, infatti, le risorse aggiuntive non risultano ancora garantite, generando difficoltà nella programmazione dei centri di riabilitazione e nel procedere con nuove prese in carico. Durante il question time, l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Niccolò, ha assicurato che le attività riabilitative proseguiranno comunque, indipendentemente dalla provenienza dei fondi. Ha inoltre precisato che, per l’ASL 1, le risorse complessive previste per il 2025 saranno superiori a quelle stanziate nel 2024£.
"Una risposta accolta favorevolmente - termina - ma che non dissolve del tutto i dubbi sul quadro finanziario a medio termine. «Apprezzo quanto comunicato – è stato il commento – ma continuerò a monitorare la situazione per verificare che queste risorse si traducano concretamente in continuità dei servizi e in una pianificazione sicura dei percorsi terapeutici per i bambini. Il tema rimane quindi aperto, con l’obiettivo di evitare passi indietro rispetto al lavoro svolto e di garantire stabilità ai centri che operano quotidianamente al fianco delle famiglie".














