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Politica | 26 ottobre 2025, 09:50

Ventimiglia–Nizza, il sogno della metropolitana si allontana: il CSIR punta sul rilancio della linea ferroviaria

Il Consiglio Sindacale Interregionale PACA–Liguria: “Servono investimenti concreti e volontà politica condivisa per migliorare la mobilità transfrontaliera”

Ventimiglia–Nizza, il sogno della metropolitana si allontana: il CSIR punta sul rilancio della linea ferroviaria

“La metropolitana tra Ventimiglia e Nizza resterà solo un sogno? Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la Regione PACA non avrebbe nemmeno preso in considerazione il progetto, segnale che un collegamento metropolitano transfrontaliero non figura tra le priorità dell’amministrazione francese”. Ad intervenire sull’argomento è il Consiglio Sindacale Interregionale Transfrontaliere della regione PACA-Liguria.

“Un’infrastruttura di questo tipo – continua la nota - sarebbe senza dubbio ambiziosa: migliorerebbe radicalmente la mobilità, ridurrebbe traffico e inquinamento, con benefici significativi per l’ambiente e la qualità della vita. Tuttavia, tra studi di fattibilità, finanziamenti e tempi di realizzazione, l’attesa rischierebbe di essere lunghissima, con un peggioramento progressivo delle condizioni di mobilità e dell’ecosistema, e costi crescenti per la collettività.

Le prospettive non sono però del tutto negative. L’attuale linea ferroviaria tra Ventimiglia e Nizza offre ancora ampi margini di miglioramento. Con investimenti mirati in infrastrutture, tecnologie di gestione del traffico e potenziamento dei servizi, si potrebbero ottenere risultati concreti e rapidi per pendolari, frontalieri, turisti e ambiente, con tempi più brevi e costi decisamente più sostenibili. Inoltre, grazie ai lavori di aggiornamento e adeguamento tecnologico della stazione ferroviaria di Ventimiglia, finanziati dal PNRR, sarà possibile interagire in modo più rapido ed efficiente con i nostri cugini d’oltralpe, in linea con quanto previsto dal Trattato del Quirinale, sottoscritto dal Presidente francese Emmanuel Macron e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Oggi la linea ferroviaria rappresenta un asse strategico per la mobilità e l’economia dell’intero territorio transfrontaliero: collega aree produttive, turistiche di primaria importanza, ma soffre ancora di ritardi, capacità insufficiente e scarsa integrazione oraria tra i due sistemi ferroviari nazionali. Inoltre, va ricordata la linea di trasporto pubblico locale (TPL), che in passato compensava le carenze del servizio ferroviario. Il suo ripristino risulterebbe quindi auspicabile. Per colmare queste lacune, non servono sogni irrealizzabili, ma scelte politiche coraggiose e condivise. È necessario un impegno congiunto tra istituzioni italiane e francesi, operatori ferroviari, enti locali e realtà economiche del territorio.

Come CSIR (Consigli Sindacali Interregionali) Transfrontaliero, siamo convinti che la strada da percorrere sia quella di investire sul miglioramento e sull’ammodernamento dell’esistente, rendendo la linea Ventimiglia–Nizza più efficiente, sostenibile e tecnologicamente avanzata. Solo attraverso una visione comune e una reale volontà politica sarà possibile dare risposte concrete ai bisogni di chi ogni giorno attraversa il confine per lavorare, studiare o semplicemente muoversi in un’area che, più di ogni altra, vive di relazioni transfrontaliere”. 

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