A Sanremo il problema del degrado e dell’abbandono dei rifiuti nella città vecchia si intreccia con quello, altrettanto grave, del sovraffollamento degli alloggi. Una condizione che non solo mette a rischio la salute e l’igiene pubblica, ma che favorisce la diffusione di comportamenti incivili e l’insorgenza di conflitti di vicinato, abbassando sensibilmente la qualità della vita dei residenti. Dopo le segnalazioni arrivate dai cittadini e il confronto con l’amministrazione comunale, la Polizia Locale ha deciso di intraprendere nuove strategie di controllo, avviando una campagna di verifiche mirate nei casi più critici.
Nel corso delle indagini è emerso che in diversi alloggi, pur in presenza di contratti di affitto regolari intestati a singoli soggetti – spesso stranieri – gli spazi vengono poi subaffittati irregolarmente a connazionali, creando situazioni di affollamento ben oltre i limiti di sicurezza. Questa dinamica è stata confermata sia dalle segnalazioni dei cittadini sia dai controlli effettuati durante le procedure di richiesta di residenza.
Per affrontare il fenomeno, la Polizia Locale di Sanremo ha avviato una serie di verifiche in collaborazione con il Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL 1, focalizzandosi sui casi più gravi. Già nella prima settimana di controlli sono emersi episodi eclatanti: in un alloggio di soli 40 metri quadrati erano stati ricavati undici posti letto, mentre due cantine affittate come tali risultavano irregolarmente adibite ad abitazioni.
Alla luce di quanto accertato, sono in fase di emanazione ordinanze del sindaco volte a eliminare le condizioni di rischio igienico-sanitario e riportare gli immobili entro limiti di affollamento regolari. I provvedimenti non riguarderanno soltanto gli intestatari dei contratti di affitto, ma anche i proprietari degli immobili, ritenuti responsabili per aver tratto guadagni facili approfittando delle difficoltà abitative di soggetti fragili.
“Si tratta di un lavoro molto approfondito: possiamo arrivare fino alla chiusura dell’immobile finché il proprietario non avrà eseguito i lavori necessari. Nel corso dei controlli, inoltre, emergono anche altre irregolarità. È un’attività impegnativa per noi, ma assolutamente necessaria per dare risposte concrete alla cittadinanza. Siamo partiti affrontando il tema del conferimento dei rifiuti nel centro storico, poi – da oltre un anno – abbiamo esteso l’attenzione ai controlli sulle residenze in città. Oggi riusciamo a far emergere anche queste situazioni anomale. La linea è chiara: se non vengono regolarizzati, gli immobili resteranno chiusi", ha dichiarato il comandante della Polizia Municipale di Sanremo, Fulvio Asconio che poi ha aggiunto: "Era un progetto che avevamo già in mente da tempo, ma solo adesso ci sono state date le condizioni per portarlo avanti. In questo modo – oltre a intervenire sugli alloggi sovraffollati – riusciamo anche a regolarizzare il fenomeno delle case vacanze. E questo è soltanto l’inizio”.
Gli accertamenti quindi procederanno a 360 gradi: oltre alla verifica della regolarità edilizia degli immobili, sarà controllato anche il pagamento della TARI. Nei casi in cui emergeranno indebiti guadagni, la documentazione sarà trasmessa alla Guardia di Finanza per le indagini di competenza.
Con queste misure, l’amministrazione comunale intende affrontare in maniera decisa un problema che tocca non solo l’ordine e il decoro della città vecchia, ma anche la tutela della salute pubblica e il diritto dei residenti a vivere in un contesto dignitoso e sicuro.














