Pippo Baudo, un addio da re: la Rai lo celebra con i 13 Festival di Sanremo

La Rai celebra Baudo, su tutte le reti, nel giorno dell'ultimo saluto. E, di riflesso, celebra anche il Festival, con cui il Pippo nazionale aveva stretto un rapporto speciale, unico. Lo fa con uno special concepito come omaggio e insieme viaggio della memoria, in onda stasera su Rai 1 alle 21.30, dal titolo eloquente: “Ho fatto 13! - I Festival di Pippo Baudo”. Un grande puzzle fatto d'immagini e canzoni, ricordi e sketch, star internazionali e aneddoti: dal debutto alla conduzione della kermesse, nel 1968 quando fu costretto a interrompere la performance improvvisata da Louis Armstrong, al 2008, l'ultima edizione “firmata” della serie che ne ha fatto il recordman di presenze (7 volte anche direttore artistico, dopo l'archiviazione della figura del patron).

Il fatto che la Tv di Stato abbia deciso di concludere la giornata del lutto con il Festival rivela quanto tenga davvero all'evento, al di là delle schermaglie con il Comune accompagnate da velate “minacce” di trasloco in altre città. D'altronde, lo stesso Baudo l'aveva avvertita nel dicembre scorso, dopo la sentenza del Tar ligure che ha dichiarato illegittimo il sistema dell'affidamento diretto tramite convenzioni fra i due enti: “Non avere più il Festival di Sanremo sarebbe una perdita enorme, gigantesca”. Tant'è che, obtorto collo, ha partecipato (unico broadcaster) alla manifestazione d'interesse indetta da Palazzo Bellevue, ora approdata alla fase di negoziazione con la prospettiva di arrivare all'agognata intesa entro la prima metà di settembre. Il re del Festival aveva pure stroncato le pretese sul riconoscimento legale del format: “Chiunque può stabilire come farlo, riscrivendo le regole”. 

Tuttavia, sul punto la Rai appare irremovibile, tanto da pretendere l'accostamento alla titolarità del marchio Festival in capo al Comune, malgrado le sentenze della giustizia amministrativa. Lunedì prossimo riprenderanno i contatti a pieno ritmo, dopo la pausa di Ferragosto, con al centro le possibili soluzioni in questa direzione (s'ipotizza anche una sorta di partnership).

Intanto, il sindaco Alessandro Mager ha inviato ai familiari di Baudo un telegramma di condoglianze a nome dell'amministrazione di Sanremo. E in seguito, probabilmente di concerto con la stessa Rai, si riserva di contattare in primis i due figli per valutare se e come fare per realizzare una statua a perenne ricordo del conduttore che più di tutti ha legato il suo nome al Festival (e che amava sinceramente Sanremo), proposta a gran voce da molte parti per affiancarla – non necessariamente nello stesso luogo - a quella dedicata a Mike Bongiorno (donata al Comune dalla famiglia, 12 anni fa), altro grande protagonista della straordinaria storia festivaliera.