La Giunta comunale di Taggia ha approvato un nuovo indirizzo operativo che punta ad accelerare l’iter per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime a finalità turistico-ricreative e sportive. L’obiettivo è avviare le procedure pubbliche entro il 31 dicembre 2025, anticipando così il termine massimo fissato a livello nazionale per il 2027 e adeguandosi agli orientamenti già espressi dal TAR Liguria e dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
La decisione è stata presa durante la seduta della Giunta del 27 maggio, con l’approvazione unanime della delibera n. 101. Il provvedimento aggiorna e integra le linee già tracciate con una precedente delibera del dicembre 2024, recependo le più recenti indicazioni normative e giurisprudenziali.
Il Comune ha così stabilito che i concessionari dovranno presentare entro il 30 settembre 2025 la documentazione necessaria per la determinazione delle consistenze delle singole concessioni. In caso di inadempimento, l’Amministrazione procederà in via sostitutiva entro il 31 ottobre. Il vero snodo sarà però entro fine anno: il Comune prevede infatti di avviare le gare pubbliche per il rilascio delle nuove concessioni demaniali entro il 31 dicembre 2025.
La scelta arriva dopo un percorso complesso che ha visto il Comune coinvolto in diversi contenziosi. Nei mesi scorsi, quattordici ricorsi presentati dai concessionari sono stati dichiarati improcedibili. Resta invece aperto il procedimento promosso dall’AGCM al TAR Liguria, la cui udienza è stata fissata per il prossimo 4 luglio.
Nel frattempo, il Comune ha ribadito la volontà di anticipare le tempistiche, riducendo il rischio di soccombenza in sede giudiziaria e garantendo un quadro di maggiore certezza per il settore. Anche l’adeguamento del Piano di utilizzo delle aree demaniali marittime verrà rinviato alla scadenza delle nuove concessioni, come consentito dalla normativa regionale.
Il provvedimento è stato dichiarato immediatamente eseguibile, vista l’urgenza di avviare le attività operative. Ora la palla passa agli uffici comunali, che dovranno predisporre i prossimi atti e avviare l’iter formale delle gare.