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Politica | 19 giugno 2025, 13:46

Sanremo, inizia il percorso per la variante del Puc: incontro in Comune del tavolo Suap

La discussione ha riguardato le attuali situazioni sulle norme vigenti e le perplessità intorno a esse, così da ragionare su Salva casa e Puc e vedere le criticità intorno a essi

Sanremo, inizia il percorso per la variante del Puc: incontro in Comune del tavolo Suap

Si muovono i primi passi verso la revisione del Piano Urbanistico Comunale (PUC) del Comune di Sanremo.

Nella Sala Specchi di Palazzo Bellevue si è infatti riunito il Tavolo Tecnico SUAP con la partecipazione degli ordini professionali – ingegneri, architetti, avvocati (con la presenza anche della consigliera comunale Alessandra Pavone), geometri – insieme ad ANCE e PEBA, in un incontro che ha segnato l’apertura di un nuovo ciclo di confronto tra amministrazione e categorie tecniche, con l’obiettivo di costruire un piano urbanistico più funzionale, chiaro e aderente alle reali esigenze del territorio.

"Oggi possiamo dire che parte il conto alla rovescia per la variante del PUC – ha dichiarato l’assessore Massimo Donzella  – Dobbiamo ragionare con lucidità e concretezza su cosa serve davvero al territorio. L’obiettivo è realizzare un nuovo piano urbanistico comunale efficace e duraturo, senza ritrovarci tra pochi anni a doverlo rivedere nuovamente".

Il ragionamento dell’assessore nasce dalla consapevolezza che, a sei anni dall’adozione del vigente PUC, è tempo di fare un bilancio: "Si vedono luci e ombre. C’erano aspettative diverse, anche in termini di premialità. Abbiamo migliorato alcuni aspetti, ma troppe aree sono rimaste nel limbo e non possiamo più ignorarlo".

Il confronto ha affrontato anche il decreto “Salva Casa”, che punta a semplificare la regolarizzazione di locali abitabili: uno strumento utile, ma da applicare con discernimento: "Non possiamo ignorare le specificità delle aree – ha chiarito l’assessore – è un’opportunità da sfruttare solo dove ci sono le condizioni".

Diverse le segnalazioni arrivate dagli ordini professionali, che hanno evidenziato criticità operative: dai fabbricati che ricadono su due zone urbanistiche diverse, ai lotti non contigui per cui il PUC attuale non fornisce indicazioni chiare. Questioni tecniche che, secondo i partecipanti, vanno affrontate subito, in vista della futura revisione.

Si muovono i primi passi quindi verso una nuova riformulazione del piano urbanistico, un percorso in cui, come più volte ribadito dai rappresentanti degli uffici e dall'amministrazione nel corso dell'incontro, sarà importante il confronto, per risolvere le criticità che si sono viste nel corso degli ultimi anni 

Elia Folco

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