Mattinata di sopralluogo per i sindaci di Taggia e Riva Ligure, Mario Conio e Giorgio Giuffra, che oggi si sono incontrati lungo il tratto della pista ciclabile interessato dalla chiusura del ponte ciclopedonale sull’Argentina. Un confronto diretto sul campo per valutare le criticità emerse in questi giorni e coordinare gli interventi in vista dell’estate.
“Questa mattina abbiamo effettuato un sopralluogo per verificare le chiusure che si stanno predisponendo”, ha spiegato il sindaco di Taggia, Mario Conio. “Al momento non è possibile garantire un percorso alternativo all’Aurelia”.
Un passaggio emerso nel corso del sopralluogo riguarda anche la gestione della comunicazione verso gli utenti della pista. Secondo quanto trapelato, i due sindaci avrebbero condiviso l’esigenza di fare maggiore chiarezza, alla luce della confusione registrata nei giorni scorsi tra ciclisti e pedoni. La linea comune, maturata proprio durante il confronto di oggi, sarebbe quella di dichiarare ufficialmente interrotta la pista, come già accaduto nel tratto di Riva Ligure. Una scelta che punta a evitare ulteriori situazioni di rischio. Sempre da fonti vicine alle amministrazioni, si apprende che un possibile percorso alternativo sarebbe già stato individuato, ma la sua realizzazione concreta potrà avvenire solo a conclusione dei lavori di arginatura, presumibilmente in autunno.
Dopo le segnalazioni degli ultimi giorni — con situazioni di rischio legate al transito improvvisato di cicloturisti e monopattini lungo l’Aurelia, in mezzo al traffico pesante —, l’obiettivo comune ora è quello di rendere più chiaro possibile il messaggio: la pista è interrotta e non ci sono alternative sicure al momento.
A Taggia, è stata disposta la rimozione della cartellonistica provvisoria che indicava deviazioni lungo la statale, mentre nuove barriere fisiche sono state installate per impedire l’accesso al tratto chiuso. Anche a Riva Ligure sono state rafforzate le chiusure, bloccando l’accesso nei punti più critici e riducendo il rischio che i ciclisti possano immettersi inconsapevolmente sull’Aurelia.
Dopo giorni di incertezze e comunicazione frammentaria, l’azione congiunta dei due sindaci segna un cambio di passo. La situazione resta complessa, soprattutto in vista della stagione estiva ormai alle porte. Il coordinamento tra amministrazioni e una comunicazione chiara agli utenti saranno fondamentali per gestire al meglio i prossimi mesi.