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Eventi | 15 ottobre 2021, 11:44

Il Premio Tenco 2021 porta al Teatro Ariston ‘Una canzone senza aggettivi’: dal 20 al 23 un'invasione di musica, arte e cultura

Questa mattina la presentazione in Comune a Sanremo

Il Premio Tenco 2021 porta al Teatro Ariston ‘Una canzone senza aggettivi’: dal 20 al 23 un'invasione di musica, arte e cultura

È tutto pronto, Sanremo si fa trovare pronta per la 44ª edizione della Rassegna della Canzone d’Autore, Premio Tenco 2021 in programma il 20, 21, 22 e 23 ottobre al Teatro Ariston. Un’edizione che mai come quest’anno, si è voluta rendere ancora più ricca e trasversale anche nel tema, il titolo infatti sarà: “Una canzone senza aggettivi”.
L’edizione 2021 del Premio Tenco è stata presentata questa mattina in Comune a Sanremo dai rappresentanti del Club, dal sindaco Alberto Biancheri e dell’assessore a Turismo e Manifestazioni, Giuseppe Faraldi. Presente anche Walter Vacchino per il Teatro Ariston oltre alle rappresentanze di Orchestra Sinfonica'Pigna Mon Amour' e orchestra giovanile 'Note Libere'.

Le interviste

Nelle parole del responsabile artistico Sergio Secondiano Sacchi la spiegazione del titolo: “Per prendere le distanze da quella che una volta veniva semplicemente definita “musica leggera”, dalla fine degli anni Cinquanta l’uso di genitivi e aggettivi ha sempre condizionato la canzone italiana. Come logico e naturale, i desideri di differenziazione e di orgogliosi posizionamenti hanno infarcito il vocabolario musicale di denominazioni indicanti non solo la provenienza o il linguaggio (etnica, rock), ma anche il contenitore di diffusione (commerciale, da festival) stabilendo automaticamente una sorta di contrapposizione qualitativa. Il sapore ideologico di tale contrapposizione ha creato anche più di un punto interrogativo (Azzurro è canzone commerciale se interpretata da Adriano Celentano e d’autore se cantata da Paolo Conte?). Per di più, l’antica antitesi tra una canzone di bassa qualità destinata ai grandi numeri e una di qualità destinata a un’élite veniva a cadere nello stesso momento in cui i maggiori cantautori occupavano i primi posti nelle classifiche di vendita”.
Se la contrapposizione tra provenienze e contenitori aveva una logica pregnante negli anni ’60 e ’70 - ha proseguito Sacchi - non possiamo pensare di restare lì immobili e che il mondo intorno a noi sia immutato. Il Tenco ha quarantanove anni, siamo più duraturi della DDR, è caduto il muro di Berlino è inutile immaginare un mondo immutabile, che vuole ancora fili spinati ideologici e culturali. Rappresentando obsolete barriere culturali, estetiche e qualitative, certe etichettature e denominazioni di origine incontrollata hanno perso ogni ragione di sopravvivenza. Non volendo rappresentare un’istituzione che esiste solo per dare patenti di qualità al cantautorato italiano e riprendendo le autorevoli indicazioni di Luciano Berio e di Roberto Leydi, il Club Tenco crede che, riguardo alla canzone, gli unici aggettivi con diritto di cittadinanza siano “bella” o “brutta”. Perciò, guardando al futuro più prossimo e pensando che per “canzone d’autore” si debba considerare una canzone “bella” indipendentemente dal contenitore di provenienza, il titolo di questa Rassegna della Canzone d’Autore sarà ‘Una canzone senza aggettivi’”.

Proprio in quest’ottica sul palco si avvicenderanno ben otto Premi Tenco 2021. A rappresentare il pensiero di questa edizione ci saranno, infatti, cantautori, autori e interpreti tra i premiati: Fiorella Mannoia, Mogol (per le opere realizzate con Lucio Battisti), Enrico Ruggeri, Stefano Bollani, Vittorio De Scalzi, Paolo Pietrangeli, il premio Tenco Internazionale Marisa Monte e il Premio Tenco operatore culturale Pere Camps.
Non mancheranno le performance dei vincitori delle Targhe Tenco 2021: Samuele Bersani, Madame, Peppe Voltarelli e i Fratelli Mancuso. I giovani artisti Lucio Corsi e Senza_cri arriveranno invece da Il Tenco Ascolta, una serie di live in giro per l’Italia, durante i quali il Club invita ad esibirsi i cantautori ritenuti più interessanti tra gli emergenti o già presenti sulla scena italiana. Ad impreziosire la manifestazione la presenza del cantautore uruguaiano e Premio Oscar Jorge Drexler. Durante le tre serate si potrà assistere a diversi inediti omaggi: nel 100° anno dalla nascita e nel 40° dalla scomparsa, non poteva mancare quello al cantautore, poeta e attore francese Georges Brassens che sarà ricordato dal comico, cabarettista e cantante Alberto Patrucco; e poi alle canzoni dello storico duo Battisti- Mogol, di cui uno internazionale proposto dalla cantautrice catalana Rusó Sala assieme alla cantautrice francese Sighanda, quindi dal duo Setak & Locasciulli e dalla collaborazione nata per l’occasione tra la musicista e cantante Simona Colonna e la cantautrice, attrice e conduttrice televisiva Ambra Pintore.
Come di consuetudine alcuni amici passeranno a trovare il Club Tenco tra questi il fisarmonicista Gianni Coscia (che ritirerà il Premio i Suoni della canzone) e l’attore e conduttore Claudio Bisio che si esibiranno nel divertente ruolo di prestigiosi e divertenti tappabuchi, classica trovata del Tenco per riempire i vuoti tra un set e l’altro.
Prosegue, inoltre, la seconda edizione del Premio Yorum dedicato all’omonima band turca impegnata sia politicamente che socialmente e perseguitata dal regime di Erdogan, che ne ha proibito qualunque concerto e ha incarcerato alcuni dei suoi membri, di cui tre di questi sono morti dopo quasi un anno di sciopero della fame. Quest’anno andrà al cantante e attore ungherese Áron Molnár, fondatore del Movimento noÁr, che ha l’obiettivo di portare un cambiamento positivo attraverso il potere dell'arte, del dialogo e dell'azione. 

Non potrebbe esserci rassegna esaustiva senza gli appuntamenti pomeridiani con approfondimenti culturali, tavole rotonde, presentazioni di libri nella Sede del Club Tenco e gli Spettacoli alla Pigna alla Ex Chiesa Santa Brigida con esibizioni originali ed esclusive tra cui quelle di Alberto Patrucco l’artista e la musicista Sighanda e del cantautore Piero Brega che porterà in scena Uno splendido caos

Ad aprire la quattro giorni sarà la mostra di Sergio Staino, Sul fosco fin del secolo morente. Disegni e amori d’anarchie, ovvero l’esposizione delle tavole illustrate del libro Storie e amori d’anarchie (Squilibri), con Mimmo Ferraro, Sergio Secondiano Sacchi e Sergio Staino e musiche di Alessandro D’Alessandro. 

La Rassegna della canzone d’autore (Premio Tenco) di Sanremo è l’occasione in cui vengono consegnati sia i Premi Tenco (alla carriera) che le Targhe Tenco (votate dalla più ampia giuria in Italia composta da giornalisti, esperti e critici musicali) e alla quale vengono invitati i nomi più interessanti della canzone d'autore nazionali ed internazionali. Nel corso degli anni la Rassegna ha acquisito sempre più prestigio per le proposte e contenuti culturali e per la qualità dei nomi presenti con esibizioni esclusive e jam session assolutamente inedite. 

Sono stati protagonisti, tra gli altri, alla Rassegna della canzone d’autore (Premio Tenco): Fabrizio De André, Giorgio Gaber, Paolo Conte, Gino Paoli, Lucio Dalla, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Ivan Graziani, Roberto Benigni, Renato Carosone, Pierangelo Bertoli, Pino Daniele, Jovanotti. E ancora: da Joni Mitchell a Tom Waits, da Antonio Carlos Jobim a Lluis Llach, da Patti Smith a Caetano Veloso, a Nick Cave hanno reso il palcoscenico della rassegna, nel corso di quarant’anni, una fra le più prestigiose ribalte internazionali.
 

Ecco il programma in dettaglio.

MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE
Allo Spazio Espositivo Whisky a gogo, via Matteotti 230 (ore 18) sarà inaugurata la mostra di Sergio Staino, “Sul fosco fin del secolo morente”. Disegni e amori d’anarchie, ovvero l’esposizione delle tavole illustrate del libro Storie e amori d’anarchie. Gli avvenimenti e le canzoni che raccontano un'idea di libertà e di rivolta (Squilibri), con Mimmo Ferraro, Sergio Secondiano Sacchi e Sergio Staino. Il fisarmonicista Alessandro D’Alessandro presenta Musiche per l’anarchia e per l’amore. 

GIOVEDÌ 21 OTTOBRE
Sede Ex Stazione (ore 15): Relazione di Mirella Conenna: le traduzioni da Brassens di Fausto Amodei con Fausto Amodei e Carlo Pestelli. A seguire Una canzone senza aggettivi, tavola rotonda, aperta al pubblico con giornalisti musicali, condotta da Francesco Paracchini, Paolo Talanca e Marinella Venegoni.
Chiesa Santa Brigida. Spettacoli alla Pigna (ore 18): Fausto Amodei e Carlo Pestelli: le versioni in italiano e dialetto torinese di Brassens di Fausto Amodei 
Teatro Ariston (ore 21): La serata di inaugurazione della rassegna della canzone d’autore, come da qualche anno a questa parte, sarà dedicata ai vincitori delle Targhe Tenco 2021: Samuele Bersani (Cinema Samuele, disco assoluto), Madame 

VENERDÌ 22 OTTOBRE 
Palafiori (ore 15.30) - Anche quest’anno il Club Tenco rinnova l’attenzione verso giovani e rinnova la collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Il neo Premio Tenco Enrico Ruggeri sarà, infatti, protagonista di un incontro con i ragazzi che parteciperanno ad Area Sanremo. 
Chiesa Santa Brigida. Spettacoli alla Pigna (ore 18): Piero Brega porterà in scena Uno splendido caos 
Teatro Ariston (ore 21): ad aprire la serata sarà il giovane eclettico cantautore Lucio Corsi, a seguire un omaggio internazionale alle canzoni di Mogol e Lucio Battisti con la cantautrice catalana Rusó Sala assieme alla cantautrice francese Sighanda, mentre il comico, cabarettista e cantante Alberto Patrucco ricorderà Georges Brassens. Ma la seconda giornata è anche la serata dell’interprete che ha vinto ben 6 Targhe Tenco e un Premio Tenco, ovvero Fiorella Mannoia, risultato che è condiviso solamente con Fabrizio De André e Paolo Conte. Ad accompagnare la Mannoia sarà il pianista Danilo Rea.
Venerdì sarà anche il momento dell’esibizione del Premio Tenco internazionale Marisa Monte, cantante, compositrice e produttrice discografica brasiliana che ha pubblicato lo scorso luglio “Portas”, il nuovo album a 10 anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio, e del cantautore uruguaiano Jorge Drexler, Premio Oscar nel 2004 con la canzone “Al otro lado del río” per il film I diari della motocicletta. A ritirare il Premio Tenco, nella stessa sera, anche il cantautore, regista, sceneggiatore e scrittore Paolo Pietrangeli e il Premio Tenco operatore culturale Pere Camps, promotore di musica e direttore del festival di musica Barnasants, da lui fondato. 

SABATO 23 OTTOBRE 
Sede Ex Stazione (ore 15). La terza giornata della Rassegna si aprirà con la presentazione del libro di Alberto Patrucco e Laurent Valois AbBRASSENS (Paginauno) con Alberto Patrucco e Daniele Caldarini. A seguire, il secondo appuntamento con Una canzone senza aggettivi: tavola rotonda, aperta al pubblico con docenti universitati appassionati Franco Fabbri, Ferdinando Fasce, Emanuele Felice e Luigi Manconi. 
Per gli Spettacoli alla Pigna, all’ Ex – Chiesa Santa Brigida (alle ore 18): Alberto Patrucco si esibirà con all’artista e musicista Sighanda in Canzoni di Brassens in versione francese e italiana con Daniele Caldarini, Alessandro D’Alessandro, Michele Staino. 
Teatro Ariston (ore 21): nell’ultima delle tre serate sarà la giovane cantautrice brindisina Senza_Cri, anche lei arrivata dal Tenco Ascolta, ad esibirsi per pima. Sarà poi la volta del Premio Yorum al cantante e attore ungherese Áron Molnár e di un altro particolare omaggio a Mogol nel giorno in cui ritirerà il Premio Tenco. Si tratta di un doppio set acustico: quello del collaudato duo cantautorale formato dal musicista abruzzese Setak e dal popolare Mimmo Locasciulli e delle due musiciste Simona Colonna e Ambra Pintore. A chiudere la Rassegna sarà il Premio Tenco Stefano Bollani con una delle sue originali e strepitose performance.

In questi tre giorni Gianni Coscia (giovedì 21 e venerdì 22 ottobre) e Claudio Bisio (sabato 23 ottobre) saranno protagonisti di speciali incursioni sul palco. 

Presenta le serate Antonio Silva. La conduzione dei pomeriggi è di Steven Forti. La regia è affidata a Arturo Minozzi e Giuseppe Marco Albano. 

La Rassegna della Canzone d'Autore (Premio Tenco 2021) è organizzata dal Club Tenco con il contributo del Comune di Sanremo, SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, Regione Liguria, Camera di Commercio delle Riviere di Liguria, Coop Liguria, Coop Italia, Confcommercio di Imperia, Novamont S.p.A., Royal Hotel, B&B Fiori di Sanremo, Giorgi Srl e S&P Services SRLS, in programma al Teatro Ariston di Sanremo dal 21 al 23 ottobre. Per info www.clubtenco.it. 

I biglietti sono acquistabili in prevendita presso il sito del Teatro Ariston (www.aristonsanremo.com) 

Stefano Bollani, Fiorella Mannoia, Mogol, Enrico Ruggeri, Marisa Monte, Vittorio De Scalzi, Paolo Pietrangeli, Pere Camps (operatore culturale) sono i vincitori del Premio Tenco 2021, il riconoscimento assegnato dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d'autore mondiale. Le tipologie del premio sono due: per cantautori e per operatori culturali. Quest’anno, proprio per dare rilievo a un titolo importante come “Una canzone senza aggettivi”, i Premi Tenco sono addirittura otto e comprendono anche coloro che le canzoni le scrivono, le creano musicalmente e le interpretano. 


LE MOTIVAZIONI DEI PREMI TENCO 2021 

ENRICO RUGGERI 
Ondivago tra le tipiche atmosfere del rock, così dense di stimoli suggestivi, e il mondo evocativo della chanson, ama scavare nel ramificato universo dei sentimenti e delle emozioni con il linguaggio discorsivo della quotidianità, lontano da ogni pretesa o artificio letterario. Eppure, grazie anche all’uso di rime e assonanze sapientemente distribuite con apparente noncuranza, si dimostra sapiente creatore di originali costrutti espressivi. Musiche sempre accattivanti sanno rivestire i suoi testi creando originali connubi che sono poi esaltati da un inconfondibile timbro vocale. Quando si dice l’artista. 

PAOLO PIETRANGELI 
L’esuberanza e il fervore giovanile che all’età di vent’anni gli hanno ispirato Contessa hanno creato di lui l’immagine di un autore esclusivamente orientato a inni roboanti. Nulla di più lontano dalla sua vera vena poetica, costruita casomai sulla bonaria ironia e sul dubbio continuo in grado di rimettere in discussione ogni verità che si ritiene assoluta. Maestro del linguaggio dai virtuosismi verbali, inventore di immagini esotiche, eretiche ed erotiche, dispensa aneddoti e riflessioni danzando su sintassi musicali sapienti e, al contempo, di immediata presa, come si addice ai veri creatori di canzoni popolari. 

PERE CAMPS 
Fin dai tempi del franchismo, quando da giovane attivista dei sindacati clandestini si batteva per un mondo diverso, non ha mai smesso di credere che la realtà possa essere migliorata attraverso la conoscenza. Per continuare la sua opera di agitatore culturale, nel 1996 ha creato il festival Barnasants e gestisce gli oltre cento spettacoli annuali operando direttamente in tutti i campi: artistico, organizzativo, economico e comunicativo. Pur partendo dalle radici della propria terra, la Catalogna, si apre alle musiche di tutto il mondo e allestisce spettacoli anche a Cuba, in Uruguay, in Francia e in Italia. 

STEFANO BOLLANI 
Quando attitudine, studio continuo e applicazione sono in grado di trasmettere agilità funambolica alle dita, è possibile approdare a esecuzioni tecnicamente ineccepibili. Se poi tutto questo viene accompagnato da ardore di conoscenza e di esplorazione musicale, tutte le barriere tra stili e generi vengono a evaporare. Ma se si è, per di più, dotati di smisurato talento, si è allora Stefano Bollani, capace di riassumere, sulla tastiera e nella voce, qualità totalizzante dove tutto confluisce, dal jazz al rock, dalla musica classica a quella latina. Con lui anche Furia cavallo del west diventa canzone d’autore. 

FIORELLA MANNOIA 
Il primo grande successo è arrivato nell'80 con Pescatore di Pierangelo Bertoli. Da quel momento non ha mai smesso di frequentare la canzone d'autore e la sua discografia è stata progressivamente arricchita dalle reinterpretazioni di classici, dalla proposta di duetti e, soprattutto, dall’esecuzione di brani scritti appositamente per lei da una folta schiera di Premi o Targhe Tenco: Ivano Fossati, Chico Buarque, Gilberto Gil, Paolo Conte, Francesco De Gregori, Fabrizio De André, Tom Waits, Caetano Veloso, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Mogol. È la donna con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco. 

MARISA MONTE 
Seducendoci con la sua raffinatissima voce, attraverso l'innovativo linguaggio musicale del Tribalismo, ha messo al centro l'importanza del vivere in armonia con il circostante, si tratti di natura, di animali o di altri essere umani.
In un sanissimo miscuglio di sacro e profano, ha proposto un antidoto contro gli eccessi dell’individualismo, dell'antropocentrismo e della tracotanza dell'Uomo, i cui effetti stanno producendo devastazioni in ogni angolo del Pianeta. Farlo attraverso la canzone merita un grande riconoscimento da parte nostra. 

MOGOL 
Quello con Battisti è stato un sodalizio artistico in grado di imprimere nella memoria collettiva di vecchie e nuove generazioni le emozioni di interi album. Esplorando tutti gli angoli della musica, da quella latina al rock, dal folk al blues, ha indagato le sfumature di uno dei sentimenti più misteriosi, imperscrutabili e disarmanti: l'amore. Facendo leva sull'universalità di questo senso e toccando le corde della tenerezza è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: abbattere i muri delle contrapposizioni ideologiche ed entrare nell'intimità di moltissime case italiane. 

VITTORIO DE SCALZI 
Polistrumentista, cantante e compositore, con il repertorio del gruppo dei New Trolls ha saputo intrecciare la ricerca sulla musica tradizionale genovese con la poesia e il rock progressivo, contribuendo a costruire il patrimonio culturale della sua città e ad innovare quello nazionale. Con i New Trolls, nelle vesti di cantautore e collaborando con alcuni dei più grandi nomi della scena artistica italiana, da Fabrizio De André a Sergio Bardotti, da Mina a Ornella Vanoni, ha saputo consegnare al patrimonio nazional-popolare una serie di interpretazioni raffinate, frutto di un sofisticato linguaggio musicale e poetico. 


LE MOTIVAZIONI DEL PREMIO “I SUONI DELLA CANZONE” 2021 

GIANNI COSCIA 
Con noncuranza e grande stile, ha esplorato ogni tipo di musica fornendo sempre una propria caratteristica interpretazione, sia nel ruolo di solista che in quello di accompagnatore. L’unico steccato che ha mantenuto è stato quella della propria personalità.

ÁRON MOLNÁR
LE MOTIVAZIONI DEL PREMIO YORUM 2021 
Come attore, regista, rapper e attivista sociale non ha mai smesso di difendere i diritti umani in un regime, l'Ungheria di Viktor Orbán, che dal punto di vista democratico imbarazza ogni giorno di più quell'Unione Europea a cui tuttavia ancora appartiene. Con il collettivo artistico noÁr, fondato nel 2017, Molnár ha sempre coniugato la sua alta vocazione poetica alle esigenze civili di libertà espressiva e di lotta ad ogni forma di coercizione politica diventandone oggi un punto di riferimento. 


I Premi Tenco verranno consegnati nel corso della Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco 2021). 

 

PROGRAMMA COMPLETO 

MERCOLEDÌ 20
Ore 18: Spazio Espositivo Whisky a gogo, via Matteotti 230
Sul fosco fin del secolo morente. Disegni e amori d’anarchie
Presentazione tavole illustrate da Sergio Staino del libro Storie e amori d’anarchia (Squilibri) di Sergio Secondiano Sacchi con Mimmo Ferraro, Sergio Secondiano Sacchi, Sergio Staino.
Alessandro D’Alessandro: Musiche per l’anarchia e per l’amore. 

GIOVEDÌ 21 
Ore 12, Sede Ex Stazione Conferenze Stampa di mezzogiorno 
Ore 15, Sede Ex Stazione Relazione di Mirella Conenna: 
Le traduzioni da Brassens di Fausto Amodei con Fausto Amodei e Carlo Pestelli Una canzone senza aggettivi: tavola rotonda, aperta al pubblico con giornalisti musicali, condotta da Francesco Paracchini, Paolo Talanca e Marinella Venegoni 
Ore 18, Ex – Chiesa Santa Brigida. Spettacoli alla Pigna 
Fausto Amodei e Carlo Pestelli: Le versioni in italiano e dialetto torinese di Fausto Amodei 
Ore 21, Teatro Ariston. 44ª Rassegna della canzone d’autore: Samuele Bersani, Piero Brega, Gianni Coscia, Fratelli Mancuso, Giovane Orchestra “Note Libere”, Madame, Enrico Ruggeri, Peppe Voltarelli 

VENERDÌ 22
Ore 12, Sede Ex Stazione Conferenze Stampa di mezzogiorno 
Ore 15.30 Palafiori  Enrico Ruggeri: incontro con i ragazzi 
Ore 18, Ex – Chiesa Santa Brigida. Spettacoli alla Pigna Piero Brega: Uno splendido caos 
Ore 21, Teatro Ariston. 44ª Rassegna della canzone d’autore
Lucio Corsi, Gianni Coscia, Giovane Orchestra “Note Libere”, Jorge Drexler, Fiorella Mannoia & Danilo Rea, Marisa Monte, Alberto Patrucco, Paolo Pietrangeli, Rusó Sala, Sighanda
Consegna Premio Tenco a Pere Camps 

SABATO 23
Ore 12, Sede Ex Stazione Conferenze Stampa di mezzogiorno 
Ore 15, Sede Ex Stazione Presentazione del libro di Alberto Patrucco e Laurent Valois AbBRASSENS (Paginauno) con Alberto Patrucco e Daniele Caldarini
Una canzone senza aggettivi: tavola rotonda, aperta al pubblico con Franco Fabbri, Ferdinando Fasce, Emanuele Felice, Luigi Manconi 
Ore 18, Ex – Chiesa Santa Brigida. Spettacoli alla Pigna Alberto Patrucco e Sighanda: Canzoni di Brassens in versione francese e italiana con Daniele Caldarini, Alessandro D’Alessandro, Michele Staino 
Ore 21, Teatro Ariston. 44ª Rassegna della canzone d’autore
Claudio Bisio, Stefano Bollani, Simona Colonna & Ambra Pintore, Áron Molnár, senza_cri, Setak & Mimmo Locasciulli
Consegna Premio Tenco a Vittorio De Scalzi e Mogol 

Presenta: Antonio Silva
Regia: Arturo Minozzi e Giuseppe Marco Albano
Presentazioni spettacoli Santa Brigida: Steven Forti
Conduzione incontri di mezzogiorno: Antonio Silva, Steven Forti 
Conduzione pomeriggi: Steven Forti 

Pietro Zampedroni

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