Aldo Bacigaluppi, nostro lettore che a volte ci scrive come ‘paesengo arrabbiato’ dalla città alta di Bordighera. Questa volta Aldo ha inviato una ‘Lettera aperta’ al Sindaco e alla Giunta:
“Sono il ‘paesengo arrabbiato’ che ogni tanto vi scrive. Solo per dirvi che dopo quasi tre anni dal vostro insediamento poco o nulla è cambiato nella ‘Città Alta’, nonostante le intenzioni e le promesse nella campagna elettorale. La Ztl è rimasta nel mondo dei sogni così come il parcheggio dei residenti abbandonato a se stesso. La pulizia e le isole del conferimento rifiuti, che fanno bella mostra di sé, dando un originale benvenuto agli ospiti e ai commensali dei vari ristoranti. Per non parlare della lotta ai piccioni, ai gabbiani, ai topi e alla manutenzione costante all’unico servizio igienico pubblico, quello sul Capo. La pineta, a cui non si è messo mai mano, e che potrebbe invece diventare un ulteriore punto di forza per il Paese, così come i giardini Levratto definitivamente abbandonati, rimasti tuttora lettera morta. E adesso la novità che la sua Giunta avrebbe deciso di vendere l’immobile dell’ex Ufficio Tecnico con la trovata che il ricavato finanzierà la pista ciclabile in Corso Europa. Ma vi sembra giusto vendere i gioielli di famiglia di Bordighera Alta per finanziare un’opera tutta da inventare a Bordighera Bassa? Anche se il buon senso consiglierebbe di investire sul posto! Venga ad ascoltarci con questi problemi in argomento, gliene saremo grati”.