Da questa mattina, a Taggia è operativo il primo centro vaccini drive through della Liguria. Lo spazio gestito da Asl 1 imperiese è stato allestito in pochi giorni nel posteggio distaccato della stazione ferroviaria, a lato della galleria che porta al parco commerciale. La suddivisione del parcheggio in due spazi distinti permette di differenziare perfettamente i percorsi di entrata e uscita dei mezzi.
Giovedì scorso il presidente di Regione Liguria e assessore regionale alla sanità , Giovanni Toti, aveva effettuato un sopralluogo in questo spazio. Questa mattina per osservare l’avvio del nuovo servizio erano presenti il Direttore Generale di Asl 1 Imperiese, Silvio Falco, l’assessore regionale Marco Scajola e il sindaco di Taggia Mario Conio, accompagnato dal vicesindaco Espedito Longobardi e dal consigliere comunale Giancarlo Ceresola.
LE INTERVISTE
"Un'iniziativa realizzata in una settimana, è questo l'altro elemento importante. Abbiamo cercato di accelerare questa campagna di vaccinazione. - sottolinea Silvio Falco - Nella prima ora sono state vaccinate una cinquantina di persone; vuol dire che questa macchina ha una potenzialità molto maggiore rispetto a quella oggi programmata. E' la prima giornata e si voleva vedere come funzionava".
"Qui si elimina anche il rischio di assembramenti. E' presente l'ambulanza per eventuali problemi di reazione al vaccino o di semplice paura. - aggiunge - Una garanzia di tranquillità e sicurezza. Siamo vicini al nostro centro nella stazione dove continuato a vaccinare gli ultraottantenni. Oggi pur essendo vigilia di Pasqua vaccineremo oltre 1000 persone nel nostro territorio provinciale su tutti nostri centri".
"Un momento importante per la Liguria, l'importante è vaccinare più persone possibili e farlo nel più breve tempo possibile. Stiamo affrontando un'emergenza straordinaria e lo dobbiamo fare tutti insieme. Siamo un'unica squadra di persone che si stanno impegnando al massimo per far si che si esca nel più breve tempo possibile da quella che è una pandemia devastante che ci sta colpendo non solo da un punto di vista sanitaria ma purtroppo anche economico. - ha ricordato Marco Scajola - Tante vaccinazioni, rispetto delle regole e poi speriamo che finalmente il governo comprenda quello che stanno vivendo tanti cittadini e finalmente metta mano al portafoglio e arrivino ristori significativi per chi sta soffrendo".
"Si è creata una infrastruttura efficace ed efficiente. E' una soddisfazione aver dato un piccolo contributo come comune a questa infrastruttura. Vedere le prime macchine che raggiungono il punto vaccinale è motivo di enorme soddisfazione. Questa è la strada per tornare alla normalità il più presto possibile. La situazione è seria. E' trascorso un anno da quando conoscevamo la drammaticità della pandemia. Questa è la cura: infrastrutture sul territorio, punti vaccinali ed efficenza" - ha detto Mario Conio.
Come funzionerà e che cosa cambia con l’attivazione di questo servizio? Qui, in questa fase, verranno vaccinati soltanto i soggetti ultrafragili e con difficoltà deambulatorie. Sarà l’azienda sanitaria imperiese a contattare direttamente gli aventi diritto che saranno vaccinati senza farli scendere dall’auto. Le modalità di accesso sono semplici e ricalcano quelle viste nel centro vaccini operativo all’interno della stazione ferroviaria tabiese.
La persona da vaccinare viene accompagnata in auto, guidatore e passeggero non dovrebbero stare seduti vicini ma uno davanti e uno dietro, il mezzo viene incanalato in una delle corsie allestite dove avviene l’accettazione del paziente e viene compilata la scheda di anamnesi. Espletate queste pratiche l’auto può proseguire nell’area adiacente dove la persona verrà vaccinata contro il COVID; unica accortezza richiesta è che ci si presenti al medico con il braccio già scoperto dove verrà poi inoculata la dose di vaccino. A questo punto l’auto sosterà alcuni minuti, per tenere sotto osservazione il vaccinato e poi il mezzo potrà ripartire. Sull'intero percorso sono presenti i numerosi volontari della Croce verde di Arma di Taggia e della Protezione Civile, mentre nei diversi punti di sosta ci sono i medici.
Il centro drive through di Taggia parte con l’obiettivo di vaccinare almeno 360 persone soltanto oggi. Dal punto di vista dell’azienda sanitaria il nuovo spazio in modalità drive apre naturalmente anche a considerazioni future. In questo momento si rivolge in via esclusiva a determinate categorie di persone ma un indomani quando la campagna vaccinale nazionale potrebbe essere allargata a un bacino d’utenza ben più ampio, il centro di Taggia potrebbe diventare il punto nevralgico nella lotta al COVID-19 e quindi per il ritorno alla normalità.
"Se avremo numeri di vaccini facili, non il Pfizer ma come AstraZeneca o Johnson & Johnson sarà possibile accelerare in modo importante la nostra campagna. L'obiettivo è di raggiungere numeri importanti nel più breve tempo possibile. - conclude Falco - Questo è l'impegno che mi sono e ci siamo presi e su questo abbiamo sperimentato questa iniziativa. Vedremo se ci sarà possibilità di duplicarla anche in qualche altro distretto nelle prossime settimane".