Anche alla Fondazione ISAH di Imperia si continua senza sosta la campagna vaccinale contro il Covid 19 rivolta a tutti gli ospiti e operatori delle strutture. Si è iniziato dagli anziani più fragili, ora si stanno finendo le seconde dosi per gli operatori e per gli ospiti più giovani. Ottima l’adesione che raggiunge quasi l'80% di coloro che frequentano a vario titolo i centri della Fondazione e che possono essere vaccinati,
“Considerando il solo personale si raggiunge l’87% e il 100% tra gli operatori a stretto contatto con gli anziani. - ha detto il presidente della Fondazione ISAH Stefano Pugi - La scienza non ha dubbi: Il vaccino rappresenta al momento l'unica vera arma per tornare a vivere insieme. La Fondazione ISAH, che tra i suoi primari compiti istituzionali ha proprio quello di favorire le relazioni e le inclusioni sociali, soprattutto delle persone disabili e anziane, non può non promuovere e sostenere la campagna vaccinale”.
“E’ per questo che l'ISAH ha donato una spilla , come simbolo di una profonda riconoscenza e stima, a tutti coloro che vaccinandosi contribuiscono alla lotta contro questo terribile virus: per noi stessi e per che ci sta vicino. - ha aggiunto - Analogo simbolico dono di riconoscenza è stato consegnato oggi all’equipe della ASL n. 1 Imperiese presente in struttura per somministrare altre dosi vaccinali”.
“Oggi, ad un anno esatto dalle prime restrizioni e difficoltà cagionate da questo virus, il sottoscritto anche a nome di tutto il cda, vuole rinnovare un doveroso e sincero ringraziamento a tutti gli operatori della Fondazione che non hanno mai smesso di lottare contro questa pandemia ma anche a tutti i professionisti della ASL n. 1 Imperiese che hanno sempre supportato, con professionalità e collaborazione, l’ISAH impegnato in prima linea a difesa delle persone più fragili” - termina Pugi.