Un’immersione nella vita di tre testimoni che il Movimento Pro Sanctitate proporrà nel mese di ottobre nei giorni 7 e 21 ottobre alla chiesa di Cristo Re ad Imperia e il 14 ottobre presso la Cattedrale di Albenga.
Ci prepareremo così a vivere la festa di tutti i santi con la veglia del 31 ottobre alla chiesa di Cristo Re. L’appuntamento è sempre alle 21. Presiederà la veglia Sua Eccellenza Mons. Guglielmo Borghetti. Il 7 ottobre apre la serata padre Ezechiele “Lele” Ramin, un giovane missionario appassionato della gente, specialmente dei più bisognosi, ucciso a 32 anni nel 1985, in Amazzonia, Brasile, mentre cercava di proteggere la vita di famiglie che si sentivano minacciate nel conflitto con i latifondisti per la terra. Un “martire della carità”, come lo ha definito papa Giovanni Paolo II, che ha sacrificato la sua vita per la difesa della fede, della pace e della giustizia.
Il 14 ottobre è la volta di un ragazzo Andrea Mandelli, un ragazzo di 19 anni, appassionato della vita e amico generoso, Andrea visse la sua esistenza alla luce della fede e dell’incontro con Gesù, diventando per chiunque lo incontrasse testimone luminoso di una pienezza di vita e di una felicità capaci di farsi strada anche nella sofferenza.
Il 21 ottobre le serate si concludono con un giovane medico e scienziato, Carlo Urbani, impegnato in Vietnam per l’Organizzazione mondiale della Sanità: viene ricordato nella storia della medicina come l’uomo che per primo nel 2003 identificò la SARS, a sacrificio della propria stessa vita. Urbani è stato un medico devoto alla propria missione di combattere la povertà, curare è stata la sua vocazione: il suo consapevole (e per questo ancor più straordinario) sacrificio ha salvato moltissime vite.
Queste figure, che ci aiuteranno a concretizzare nella nostra quotidianità come la santità possa contagiare il mondo, verranno presentate da tre sacerdoti: Don Fabio Bonifazio, Don Enrico Gatti e Don Matteo Boschetti.














