Nonostante le complessità dovute all’emergenza COVID-19, il 12 maggio alla RSA Casa Rachele di Vallecrosia, si sono festeggiati i 104 annidi Elena Suffia, Ospite della Residenza dal 2016. A Casa Rachele, in 23 anni, è la prima volta che si spengono tante candeline.
Elena nasce a Vallecrosia il 12 maggio 1916, nona di dieci figli, di una famiglia molto longeva tanto da essere stata oggetto di studi. Si trasferisce ad Ospedaletti durante la guerra e finita torna a Vallecrosia dove conosce colui che sarebbe diventato suo marito, Renato Giribaldi. Torna nuovamente ad Ospedaletti con il marito e con lui ha una figlia, Vanna, che della mamma ci racconta che “da giovane era stupenda!”.
Tutti insieme si trasferiscono poi a Ventimiglia, dove crescono la figlia con tanto amore. Elena, ligure doc, è una donna che ha sempre lavorato in campagna, finché le forze glielo hanno permesso, e si è sempre presa cura della sua famiglia. Arrivata con tenacia a questo importantissimo traguardo ha attraversato due guerre mondiali, ha visto succedersi ben nove Papi e continua a vivere una vita piena di amore, nonostante l’emergenza per la pandemia in corso.
L’ospite è stata festeggiata dal personale della struttura e da tutti gli altri ospiti della RSA Casa Rachele con una buonissima e bellissima torta, offerta dalla figlia Vanna. E' stato un momento molto speciale durante il quale ognuno ha potuto esprimere il proprio affetto nei confronti di una persona che è parte della grande ‘Famiglia di Casa Rachele’.