“Il comune valuterà di affidare o meno l’ incarico ad un legale a tutela dell’immagine della città, se ce ne saranno i presupposti lo faremo.” A dirlo è Armando Biasi, Sindaco di Vallecrosia a conclusione del consiglio comunale monotematico convocato in forma urgente dalla minoranza dopo l’operazione ‘Patroclo’ a cura della Guardia di Finanza a Sanremo e Vallecrosia e che ha visto coinvolta la cooperativa Caribù operante sul territorio comunale.
Tra le richieste avanzate dalla minoranza quella che riguarda il danno d’immagine potenzialmente subito dalla città e le modalità con cui l’Amministrazione intende affrontarlo, ma anche i contributi dati alla stessa cooperativa per la gestione dei migranti. “L’accordo con la Prefettura non prevede alcun riconoscimento - spiegano - mentre il comune ha dato 36 mila euro in 10 mesi. 200 euro per ogni singolo migranti più 1.800 euro al coordinatore.”
A questo ha risposto dapprima la parte tecnica, quindi una relazione dei funzionari da cui non si evince alcune difformità nella convenzione con la Caribù e successivamente la parte politica che non ha riscontrato anomalie relativamente all'affidamento alla cooperativa fino al maggio scorso, quando la convenzione non è stata più rinnovata a seguito del decreto Salvini. Da parte di tutto il Consiglio è stato chiesto che gli atti vengano mandati agli enti preposti in modo da poter far luce pienamente sulla vicenda.